Squadra che (con)vince non si cambia e allora anche se contro il Crotone non sono arrivati i 3 punti al termine di una prova gagliarda, mister Menichini (che pure era tentato dal 4-1-4-1 per creare una gabbia attorno al fantasista del Trapani Coronado) confermerà in partenza il 4-4-2. Tra i pali si rivedrà Strakosha, che non gioca una partita di campionato dal 27 novembre (Salernitana-Pro Vercelli 1-2). Il suo secondo sarà il portiere della Primavera Patella, visto che Rosti non può essere tesserato (ha rescisso con l’Arezzo dopo aver fatto altrettanto a Lamezia, motivo per cui fino a giugno non potrà scendere in campo in gare ufficiali).
In difesa dovrebbero giocare nuovamente Ceccarelli, Bernardini, il positivissimo Bagadur (che a inizio settimana ha accusato noie ad un polpaccio) e capitan Franco, ma Menichini ha finalmente a disposizione alternative di valore come Colombo, Tuia, Empereur e Rossi. In mediana, invece, Gatto è certo del posto a destra; a sinistra Oikonomidis resta in leggero vantaggio su Zito, che pure garantirebbe qualcosa in più in termini di sagacia tattica. In mezzo, sarà riproposta la coppia Odjer-Moro, che è stata impeccabile contro i pitagorici, con Pestrin e Bovo pronti all’occorrenza. In avanti dovrebbe toccare nuovamente a Coda (polpaccio permettendo) e Donnarumma, con Bus prima alternativa, visto che Tounkara continua a convivere con qualche problemino di natura muscolare.