Solo il Sant’Elia Frosinone, avversaria diretta di Baronissi per i playoff, è riuscita a strappar punti ai colossi del girone: il 10 gennaio, le ciociare vincevano 2-0 ma la capolista, in rimonta, conquistò terzo e quarto set e poi vinse il tie break per dispersione (8-15). I set sono stati persi sempre in trasferta. Sul parquet amico, invece, Altino è schiacciasassi, tant’è che nessuna avversaria, in Abruzzo, ha terminato un set sopra i 22 punti. I numeri dicono sempre la verità: Altino ha valori, è forte, ma ogni partita ha la sua storia e pure la Due Principati può vantare numeri da protagonista.
La “matricola” terribile, allenata da coach Veglia, ha ottenuto sabato scorso con il Minturno la decima vittoria in campionato, la quinta per 3-0 e la settima consecutiva. Ha recuperato tutti gli effettivi, si è consolidata, è compatta, convinta che solo la continuità di rendimento potrà garantirle i piani alti della classifica fino al 7 maggio, termine della regular season. Pericolo e compagne scenderanno in campo conoscendo solo il risultato del Minturno che hanno battuto sette giorni fa al Pala Irno. In contemporanea, invece, ci sarà non solo la sfida tra prima e terza della classe in Abruzzo ma anche la partita casalinga del Sant’Elia (quarta, – 2 da Baronissi) contro la Teatina Chieti e del Cerignola (seconda, +3 da Baronissi) in casa contro Potenza.
Un turno scoppiettante che potrà riservare sorprese di ogni genere. La P2P ha scritto con largo anticipo, già a Natale, la propria letterina e sa che la strada che porta ai playoff è un percorso a tappe. Ad Altino la più difficile, quindi da isolare dalle altre ma potenziale trampolino se finisse in gloria. «Le motivazioni sono altissime – dice coach Veglia, tecnico della Due Principati – perché stiamo disputando un campionato di ottimo livello e via via ci siamo anche messi al passo con gli obiettivi societari e di squadra che sono giustamente cresciuti, alla luce del nostro rendimento nel girone d’andata.
Con maturità e serenità, abbiamo dimostrato che nelle zone alte di classifica sappiamo starci, perché mostriamo personalità, abbiamo vinto lo scontro diretto contro Minturno – il primo di una lunga serie – e adesso vogliamo misurarci con Altino, in trasferta, consapevoli che occorreranno umiltà, concentrazione, spirito di squadra. Mi aspetto una partita intensa e anche un bello spettacolo pallavolistico. Noi abbiamo i nostri punti di forza un po’ in tutti i reparti e loro sono una squadra allestita per il salto di categoria, ricca di elementi di spicco come il libero Ballarini, l’opposto Orazi e la schiacciatrice Spagnoli. All’andata, al Pala Irno, perdemmo 3-0 ma nel primo set ci fu l’arrivo in volata, ai vantaggi. Ci riproveremo consapevoli che, se si farà bene, prenderemo ulteriore slancio e convinzione; se l’avversario ci sarà superiore, il nostro slancio e la nostro convinzione resteranno immutati, perché il nostro campionato non finirà affatto ad Altino».
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