Vengono assegnate agli organizzatori di eventi a mezzo di delibera di Giunta Comunale, definendo in essa il costo e la finalità dell’evento. Tutto qui.
Non esiste alcuna attività di prevenzione, rispetto delle persone diversamente abili, mancanza di impianto antincendio, via di fuga e quant’altro.
Gli organizzatori devono adeguare i luoghi con interventi costosissimi. Devono fornire i bagni per disabili, in quanto gli stessi si trovano al piano superiore.
Coprire delle vasche di oltre mq 800, con tavole di cassaforma e muraletti per livellare la pavimentazione. Inventarsi le vie di fuga, utilizzando strutture metalliche affiancate alle porte di carico e scarico del padiglione.
Nessun collegamento di trasporto pubblico.
Nonostante ciò, si sono svolte all’interno di questi contenitori, la famosa fiera del software “Fosof”, la fiera della sposa “Sposi ma non solo”, dell’antiquariato ed altri eventi minori.
Non si possono trasferire a Napoli o in altri siti gli eventi nati a Salerno”. Lo scrive in una nota Gino Carrano tra gli organizzatori dell’evento FOSOF