Il suo gol ricordava tanto quello del sud-africano Phil Masinga che da perfetto sconosciuto schierato in una sfida salvezza contro il Castel di Sangro all’ Arechi permise alla Salernitana nel lontano 1997 di cominciare una cavalcata salvezza che le permise di restare in serie B. Stiamo parlando di un altro attaccante straniero il romeno Sergiu Bus che schierato titolare per il forfait di Donnarumma dopo un primo tempo pressochè anonimo e con la Salernitana prima sotto con l’Entella per un gol di Troiano, riequilibrato da Colombo dieci minuti dopo ad inizio ripresa pesca dal cilindro un gol di rara bellezza che stava permettendo ai granata di rientrare nella corsa salvezza. Ma al 93’ Iacoponi ristabilisce il pari di testa servito da un calcio piazzato di Troiano. Nell’ultimo secondo Coda fallisce il tris dall’area piccola, sparando addosso a Iacobucci, scacciando dalla mente Masinga e riportando nella memoria quel Chianese di Salernitana-Bari 2-2 che purtroppo significò retrocessione.
Partita da dentro o fuori dunque per la Salernitana. Se non si tratta di ultima spiaggia poco ci manca. La tifoseria granata vuole una prova da mille e una notte, vuole una vittoria per alimentare le speranze salvezza. Si gioca contro una delle squadre più in forma del campionato: 4 vittorie nelle ultime cinque giornate. La Salernitana, invece, non vince dal match con il Brescia quando in panca c’era ancora Torrente. Menichini ha finora ottenuto tre punti in 4 gare. Serve una vittoria come il pane. Non importa il mezzo conta solo il fine perchè l’appuntamento con i tre punti non è più rinviabile.
Salernitana in allarme nel pomeriggio per il portiere titolare ma Terracciano recupera in extremis da un attacco influenzale che aveva fatto temere il peggio ed un nuovo avvicendamento tra i pali. Menichini conferma il 4-4-2 ma cambia Ceccarelli con Colombo sull’out di destra mentre a centrocampo si affida all’esperienza di Pestrin, in coppia con Moro con Zito e Gatto sulle corsie esterne e Coda e Bus terminali offensivi. L’Entella, di contro, affronterà i granata con il solito canovaccio tattico, ovvero il 4-3-1-2. In porta andrà Iacobucci con Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer e Sini in difesa. Sestu e Staiti saranno le mezze ali, Troiano il vertice basso ed il portoghese Costa Ferreira il rifinitore alle spalle della coppia formata da Caputo e da Di Carmine. Restano a Chiavari Aniello Cutolo, influenzato, e gli infortunati Jadid e Belli.
LA PARTITA. In una serata fredda e umida dinanzi ad una cornice di pubblico non certo degna dell’Arechi comincia bene la Salernitana che mette subito paura all’Entella con un tiro pregevole di Zito che trova Iacobucci pronto alla risposta. Al 6’minuto è il rumeno Bus ad andare vicino al gol: all’altezza dell’area piccola il centravanti trova una deviazione interessante e con uno splendido riflesso il portiere ospite scaccia via il pallone dalla porta. La risposta dell’Entella arriva al 9’minuto con una conclusione dalla distanza di Sini la palla tocca il palo e termina fuori. Il brivido scuote la Salernitana che si riporta in avanti alla ricerca del vantaggio. Coda ci prova in più di una occasione ma non è fortunato.
Dopo una fase di stanca, fiammata ligure al 20’: azione a percussione dell’ Entella che calcia un paio di volte verso Terracciano finchè la palla non giunge a Troiano che buca la difesa e insacca il gol del vantaggio. Si gela l’’Arechi ma la Salernitana con rabbia si getta in avanti tentando di raddrizzare subito il match prima con Bus e poi con Gatto ma gli avanti granata sono confusionari, anzi sono i biancocelesti pericolosi in ripartenza con Costa Ferreira. Alla mezz’ora Gatto viene atterrato da Ceccarelli dell’Entella che viene ammonito e punizione invitante per i granata dal limite dell’area di rigore: batte Zito e la sfera viene deviata dalla barriera con Iacobucci che di piede devia la sfera che tocca il palo e va in corner.
Dalla bandierina pareggio della Salernitana: sul secondo palo sbuca Colombo troppo solo che può mettere in rete da due passi. Esplode lo stadio con i granata che ritrovano la fiducia dopo 10 minuti di paura. Al 40’ si pareggia anche il conto dei cartellini: Bagadur finisce sul taccuino del direttore di gara. Le squadre si allungano e la partita perde delle geometrie iniziali. Ci prova Coda con un colpo di testa debole mentre dall’altro versante è sempre Di Carmine a tenere in apprensione la difesa di Bernardini e compagni ma l’attaccante insieme a Caputo cicca la conclusione. Finisce senza recupero il primo tempo nel quale la Salernitana ha provato ad esercitare supremazia collezionando pero solo tanti angoli. Per contro l’ Entella è rimasta sorniona pronta a colpire come fatto con Troiano. Proprio su una distrazione difensiva è nato il gol di Colombo che ristabilisce la giusta parità.
SECONDO TEMPO. Parte la ripresa con gli stessi schieramenti della prima frazione. Parte a mille la Salernitana e Bus dopo un giro di lancette ruba palla a metà campo salta due avversari e di destro dai 25 metri batte Iacobucci sul suo palo destro. Impazzisce l’Arechi ma l’Entella è sempre pericolosa con Caputo che non approfitta di una corta respinta di Terracciano. Al 13’ una buona opportunità è sui piedi di Coda ma la conclusione dell’ex Parma viene contratta in angolo. Al 17’ granata vicini al tris: Zito lavora un buon pallone a sinistra e crossa tagliato al centro dove Coda non ci arriva per un soffio. L’Entella giochicchia non riuscendo più a trovare gli spazi giusti per affondare esponendosi al contropiede granata.
Menichini rileva uno stanco Gatto inserendo l’australiano Oikonomidis. I liguri mandano in campo l’esterno Palermo cercando dio dare brio alla mediana mentre Menichini si copre togliendo Zito e inserendo Ceccarelli. Al 37’ il neo entrato Palermo rifila una gomitata a Colombo e l’arbitro lo manda anzi tempo sotto la doccia. Biancocelesti in dieci e comunque in avanti per cercare un insperato pareggio. A 3’ minuti dal termine ci prova Moro di sinistro con sfera che sfiora l’incrocio. Aglietti tenta il tutto per tutto inserendo Punturiere.
Nel finale ancora Bus prima e Colombo poi sfiorano il tris ma in pieno recupero da una punizione di Troiano, Iacoponi incredibilmente lasciato incustodito a centro area di testa pareggia gelando l’Arechi. Due a due che sa di beffa e quando sembrava finita Coda sciupa al 94’ un tiro dall’altezza del dischetto con Iacobucci che compie il miracolo di serata. Come a dire: è l’anno storto, non c’è nulla da fare. Ed ora questo pareggio è l’ennesima mazzata sia per la classifica e che psicologica per un gruppo che aveva bisogno di ossigeno per continuare a vivere.
SALERNITANA – VIRTUS ENTELLA 2-2
SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Colombo, Bernardini, Bagadur, Franco; Gatto (70’ Oikonomidis), Moro, Pestrin, Zito (79’ Ceccarelli); Coda, Bus (90’ Bovo). A disposizione: Strakosha, Trevisan, Tounkara, Empereur, Tuia, Rossi. All. Menichini
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Sini (72’ Palermo); Sestu, Troiano, Staiti; Costa Ferreira, Caputo (62’ Masucci), Di Carmine (84’ Puntoriere). A disposizione: Paroni, Keita, Volpe, Benedetti, Zanon, Otin. All. Aglietti
ARBITRO: Abbattista di Molfetta (Colella di Padova e Disalvo di Barletta, IV Uomo Marini di Roma 1)
MARCATORI: 20’ Troiano (V), 29’ Colombo (S), 47’ Bus (S), 93’ Iacoponi (V)
NOTE: Spettatori presenti 9156 (quota abbonati 5418),10 dei quali provenienti da Chiavari. Incasso non comunicato. Ammoniti: Ceccarelli (V), Bagadur (S), Sini (V), Iacoponi (V), Pestrin (S), Ceccarelli (S). All’82’ espulso Palermo (V) Calci d’angolo ( 8-0pt ). Recupero 0 pt, 4’ st