Anche Lotito a fine gara ha bacchettato i ragazzi: “Negli spogliatoi insieme con il Presidente ci siamo detti che non c’era bisogno di proporsi così per tirare in porta. Le partite o si chiudono passando il pallone al compagno meglio piazzato o si addormentano. Adesso vediamo tutto nero: capisco l’amarezza dei tifosi, dell’ambiente e dei calciatori ma da domani si riparte e dobbiamo continuare sul percorso di crescita che comunque c’è stato”.
L’obiettivo è ancora alla portata della Salernitana: “Se avessimo vinto staremo parlando di una bella Salernitana che aveva agganciato il treno salvezza. Ora dobbiamo sgombrare la testa da questa partita e compattarci per rendere cara la pelle in casa di una squadra che al Manuzzi ha fatto tanti punti. Abbiamo la sfortuna che ci insegue come su quella palla di Coda finita addosso al portiere. Sembra un’annata no ma dobbiamo continuare a combattere. Siamo gente di sport ed abbiamo il dovere di farlo. Ai ragazzi ho ricordato che ‘chi lotta può perdere ma chi non lotta ha già perso in partenza’.