Il giovane professionista di Fisciano (consulente dell’azienda Assicuriamoci Point, dirigente di Salerno Ecology ed ex consigliere d’amministrazione dell’Università di Salerno), è stato eletto all’unanimità nel corso dell’assemblea svoltasi ieri.
«Ringrazio tutti i delegati provinciali che hanno condiviso all’unanimità la mia elezione – dichiara Scafuri – confermo in toto quanto espresso in assemblea, e cioè il desiderio di sviluppare un piano di lavoro competitivo ed all’altezza degli obiettivi che verranno posti con la consapevolezza di poter contare su di una squadra coesa nel pieno rispetto delle diverse anime della cooperazione salernitana.
Ringrazio altresì chi mi ha preceduto a livello provinciale per l’egregio lavoro svolto, ovvero Gesummaria Manrico, e chi, come Maria Patrizia Stasi, ha guidato con autorevolezza sino ad oggi la struttura regionale. La loro eredità rappresenta una leva importante da cui riparte il nostro lavoro. Vogliamo dare continuità ai servizi – conclude il neo presidente – e vogliamo farlo dando a Confcooperative quell’autorevolezza necessaria per garantire alle aziende associate opportunità e performance di qualità».
Tra le migliori performance registrate negli ultimi anni ci sono quelle legate alle politiche di sviluppo improntate all’export e all’internazionalizzazione. L’internazionalizzazione resta, infatti, uno dei principali modelli di sviluppo globale portati avanti da Confcooperative senza trascurare la rete territoriale rispetto alla quale Scafuri ha ribadito il suo impegno «nel consolidare la rete di partnership e co-working con le istituzioni».