“Siamo nel pieno delle quattro grandi sfide storiche per fare una rivoluzione produttiva e di civiltà che deve riguardare la sanità,il trasporto pubblico, l’ambiente e i fondi europei. Abbiamo lavorato all’ultimo respiro per impostare e far partire programmi di rinnovamento radicale”. Lo sottolinea il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, nel corso della trasmissione settimanale di Lira Tv. Per quanto riguarda la sanità si sta lavorando a un piano ospedaliero ”che non prevede alcuna chiusura”. Entro un mese dovrebbe essere pronto. Le strutture attuali ”vanno riorganizzate per evitare duplicazioni”. Tra le priorità anche quella della stipula dei contratti con le strutture private, e l’intervento sul tema delle disabilità. ”Un lavoro immane”, in una situazione ”a livello da quarto mondo” dopo anni in cui si sono moltiplicati ”a dismisura i primariati”. Si arriverà alla ”eliminazione definitiva di porcherie clientelari e il latrocinio sulla pelle della gente”. Ci saranno inoltre controlli sulle strutture private e pubbliche. ”Realizzeremo un nucleo ispettivo che controllerà in maniera rigorosa e corretta tutta la qualità delle prestazioni, gli sprechi e poi trasmetteremo questi dati a Roma”, annuncia De Luca.
(ANSA).
