I delfini partono subito con il piede sull’acceleratore. Tavernari apre le danze, Roderick e Trasolini costringono coach Ticchi al primo time-out di serata (2-8). Maggioli e Washington cercano di ricucire il primo break cilentano. Le penetrazioni di Roderick, accompagnate dalle schiacciate di Trasolini, fanno impazzire la difesa romagnola. Maggioli ed Hassan rispondono.
Si gioca punto a punto. De Nicolao per Imola e Roderick per Agropoli, entrambi dalla lunetta, fanno chiudere il primo quarto in perfetta parità (22-22). Nel secondo quarto, la squadra di coach Paternoster tenta subito di allungare. Il solito Trasolini e due triple di Di Prampero fissano il parziale sul 22-30. Il time-out, chiesto da Ticchi, scuote Imola che si porta a -3 (27-30). Tavernari risponde dai 6,75.
Poi, è ancora uno straripante Roderick ad affondare colpi letali alla difesa avversaria. All’intervallo, l’Agropoli ha un vantaggio di +6 (34-40). Il copione non cambia nel terzo periodo di gara. I romagnoli cercano ancora di recuperare, ma l’Agropoli mantiene sempre il naso avanti. Roderick e Trasolini continuano, infatti, a dominare sotto il canestro avversario ed a 2:54 dal suono della terza sirena il punteggio vede i cilentani avanti con un parziale di 42-52. Le schiacciate di Trasolini continuano a mandare in tilt i romagnoli.
Al suono della terza sirena, Santolamazza e compagni possono gestire un vantaggio di +9 (51-60). Quando la strada verso la vittoria sembra spianata, c’è la reazione di Imola che rientra in partita, riducendo lo strappo a soli due punti (62-64). L’Agropoli però non perde la concentrazione e con una bomba di Tavernari, seguita da ancora da una schiacciata di Trasolini, allunga ancora una volta (64-70). Carenza rimpingua il bottino e poi esce per cinque falli. Nel finale i romagnoli tentano il tutto per tutto, ma la BCC Agropoli dalla lunetta mette in cassaforte la vittoria. Al suono della sirena finale, infatti, i cilentani possono gioire e festeggiare con i propri sostenitori presenti sulle tribune dell’Arena Parigi 1999.
Antonio Paternoster (coach) ha dichiarato: “Siamo felici ed orgogliosi per questo grande traguardo. Nessuno avrebbe scommesso un euro su di noi all’inizio della stagione. Invece siamo qui e domani giocheremo anche la semifinale di Coppa contro Mantova. La partita contro Imola non è stata affatto semplice. Noi abbiamo dato una grande dimostrazione di tenacia tecnica e tattica. Abbiamo punito tutti i loro errori. Siamo stati bravi a muovere la palla e ad attaccare in pick and roll quando dovevamo. Inoltre, sono molto felice perché, pur non avendo buone percentuali nei tiri da tre, abbiamo fatto 76 punti. Ora ci godiamo questa vittoria e da domani mattina subito con la testa alla sfida contro Mantova”.
Andrea Costa Imola – BCC Agropoli: 71-76
Parziali: 1Q 22-22; 2Q 12-18; 3Q 17-20; 4Q 20-16.
Andrea Costa Imola: Sabatini 3, Maggioli 8, Anderson 13, Hassan 9, Washington 16, Folli, Sgorbati, Amoni 6, De Nicolao 3, Prato 13, Preti. Coach: Ticchi.
BCC Agropoli: Santolamazza 3, Roderick 22, Carenza 4, Tavernari 10, Trasolini 29, Bolpin, Di Prampero 8, De Paoli, Bovo, Romeo, Guaccio, Spizzichini. Coach: Paternoster.
Arbitri: Boninsegna, Perciavalle, Foti.
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