In particolare sono stati individuati venti zone e nei prossimi giorni seguiranno altri interventi di rimozione i cui costi, a causa dell’inciviltà di alcuni, ricadono sulle tasche di tutti i cittadini. L’abbandono indiscriminato da parte di privati cittadini ma anche di ditte edili che non rispettano le normative sul corretto conferimento di tali materiali, prevede l’applicazione della sanzione pecuniaria da €25,00 a €500,00 e la denuncia all’autorità giudiziaria.
Esclusivamente le utenze domestiche (privati cittadini) a seguito della delibera di Consiglio comunale del 11 dicembre 2015, possono conferire piccole quantità di inerti, fino ad un massimo di 300 kg l’anno, risultato di piccoli lavori di manutenzione di immobili, presso il Centro di Raccolta comunale.
“L’obiettivo che questa Amministrazione è sempre quello – afferma l’assessore all’Ambiente, Nunzio Senatore – prima di tutto, infondere sempre di più, una coscienza ecologica nei cittadini che devono sapere, ma lo sanno, che anche queste attività di bonifica incidono sul portafoglio di tutti. Abbiamo messo a disposizione il centro di raccolta e spero venga utilizzato sempre di più. Nessuna tolleranza invece, verso quelle ditte edili che delinquenzialmente sversano di tutto lungo le strade e nei valloni”