Secondo quanto riportato da Metropolis le due donne (un’italiana e una slava) da settimane si aggirano tra le corsie del nosocomio non destando sospetti perché mai truccate o vestite con abiti succinti. Insospettabili che, dopo aver spesso offerto assistenza ai pazienti, adesso fornirebbero prestazioni a prezzi competitivi rispetto a quelli comunemente praticati all’esterno dell’ospedale. Rapporti consumati all’interno dei servizi igienici aperti al pubblico ed anche in alcuni depositi posizionati lontano dai reparti dello stesso nosocomio. Sul caso i dirigenti del Ruggi hanno avviato controlli serrati per capire quanto sta accadendo in alcuni reparti del “Ruggi” e individuare eventuali responsabili.