La Coldiretti provinciale di Salerno esprime forte preoccupazione per i nuovi i criteri di applicazione del Fondo Europeo per le Attività Marittime e la Pesca 2014-2020, che premierà il ritiro delle imbarcazioni più recenti rispetto a quelle più vetuste.
“Un paradosso che mette a rischio gli investimenti nel settore della pesca – spiega il direttore Enzo Tropiano – anche nella nostra provincia dove il riconoscimento del premio demolizione alle imprese rischia di lasciare in mare una flotta vecchia, meno sicura e più inquinante. Il timore è che con la dismissione delle imbarcazioni più “recenti” si perdano posti di lavoro e fatturato”.
Dai costi del carburante allo scarso ricambio generazionale, dalla contrazione dei consumi alla forte concorrenza estera, i problemi del settore sono molteplici. Coldiretti ha rilanciato il ruolo della pesca in provincia di Salerno dando voce e prospettive al settore, anche attraverso la pescaturismo e l’acquacultura, “ma con la modifica delle schede relative alle demolizioni delle navi – precisa Tropiano – e la decisione di preferire il ritiro delle imbarcazioni più recenti, il rischio è che avremo a breve solo una flotta fatta di vecchie carrette del mare con pochi giovani al timone”.
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