Adesso la classifica piange ed è tempo di sfruttare tutte le chance utili da qui alla fine del campionato. Bisogna approfittare dei match point, appunto, proprio come ha fatto, un anno fa, l’altra Salernitana di Menichini, quella che lottava per la promozione in B. Il 7 marzo del 2015 in calendario c’era il big match al vertice col Benevento. All’Arechi era di scena lo scontro che metteva in palio la vetta della classifica. La Salernitana non fallì quel match point e vincendo contro i sanniti, operò il sorpasso in vetta, ipotecando la promozione in serie B.
Da allora in poi, infatti, la squadra granata non si è più fermata, tenendosi ben stretto quel vantaggio in classifica conquistato sulla principale diretta concorrente per la vittoria finale del campionato. Oggi come allora, la Salernitana si gioca tutto e non può far altro che prendere esempio da se stessa, da quella squadra che a piccoli passi, con costanza, nonostante le critiche, nonostante gli ostacoli, era riuscita a scalare posizioni e arrivare dritto fino alla mèta. Analogamente l’attuale Salernitana di Menichini deve lottare senza rassegnarsi, senza arrendersi. E’ anche per questo che l’allenatore ieri ha invitato la squadra a non guardare la classifica e tantomeno i risultati delle altre. Il rischio sarebbe quello di deprimersi e abbattersi senza lottare. Se combatte la Salernitana può rialzare la testa, ma solo se saprà sfruttare tutti i match point che il campionato le concede.