Nell’ultima settimana, d’altronde, Nalini ha lavorato in gruppo, ha calciato senza avvertire dolore, ha partecipato alle partitelle e soprattutto, il suo ginocchio malandato non si è gonfiato, cosa che invece fino a novembre era successa puntualmente non appena il veneto iniziava a forzare un po’ i carichi. Adesso sembra che il peggio sia passato con l’esterno che può continuare ad inseguire quel sogno che cullava sin da quando faceva l’operaio in fabbrica e dava calci ad un pallone per divertimento la sera. E’ pronto a dare il suo contributo alla Salernitana per la salvezza alla ricerca anche del rinnovo di contratto. Per adesso ci godiamo il fatto che uno dei principali protagonisti della passata stagione, quella che ha permesso ai granata di cimentarsi nuovamente nel campionato di Serie B, è tornato. Che sia la freccia in più nell’arco di Menichini?