“Possono sembrare piccole cose – afferma l’assessore alla manutenzione, Nunzio Senatore – ma sono un segnale importante per il decoro della città. Riordinare, ripulire, mettere le cose a posto, sono azioni che inducono tutti a modificare magari le proprie abitudini. L’obiettivo e che il claim, “la nostra città è la nostra casa”, non sia solo un insieme di parole, ma che rafforzi anche l’orgoglio di essere cavajuolo e di vivere in una delle più belle città del Mezzogiorno e d’Italia. Con questi spazi a disposizione sia chiaro che avremo tolleranza zero per quanti non rispetteranno il regolamento sulle affissioni e imbratterà i muri della città”