«Utilizzando maldestramente la prerogativa dei Parlamentari che, in base a quanto disposto dalla Costituzione (articolo 68), “non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse nell’esercizio delle loro funzioni…”, alcuni Deputati del Movimento 5 Stelle attraverso ricostruzioni fantasiose tentano ancora una volta di infangare e diffamare un’intera Città, amministratori e persone per bene.
La loro è un’operazione vigliacca, offensiva e anche subdola nei confronti di organi dello Stato che rispetto a tali rappresentazioni sembrano non compiere il proprio dovere. Basta con questa politica di sfida e di demonizzazione, figlia di libere e fantasiose interpretazioni, di attacchi gratuiti e strumentali che non fanno il bene di nessuno, di interrogazioni parlamentari dettate soltanto da meri fini di visibilità pseudo politica, di un modo perverso di interpretare il ruolo assunto nelle Istituzioni. Parlamentari per caso che creano casi per far sapere che esistono».