Il gol all’ultimo minuto segnato da Bagadur sulla punizione calciata da Nalini ha fatto scivolare in secondo piano il rigore trasformato nel primo tempo della sfida al Manuzzi da Massimo Coda. Quel tiro dagli undici metri è invece altrettanto importante per la Salernitana e per lo stesso attaccante granata che arriva così in doppia cifra. Quello di Cesena è il gol numero dieci per Coda che raggiunge così nella classifica dei marcatori Vantaggiato, Geijo, Raicevic ed Evacuo ed ha solo tre reti in meno di Budimir, tra i trascinatori del Crotone capolista.
La media gol dell’ex del Parma resta così inalterata in questo girone di ritorno, in cui ha realizzato sei reti nelle ultime otto partite. Massimo Coda continua a viaggiare alla media di quasi una rete a gara ed ora le sue marcature iniziano anche ad incidere maggiormente sul risultato finale a differenza di quanto era accaduto nella prime parte del torneo. La Salernitana lo ha atteso a lungo, ma adesso che è supportato da una buona condizione fisica e anche da un sistema di gioco in grado di agevolare anche il suo compito, Coda sta viaggiando a marce alte.
La metamorfosi della squadra granata ha messo l’ex del Parma nelle condizioni di poter finalmente fornire un valido e prezioso contributo alla marcia verso la salvezza della Salernitana. Da comparsa a protagonista, l’attaccante di Cava de’ Tirreni si togliendo qualche sassolino dalla scarpa, anzi dallo scarpino e si candida a diventare sempre più prezioso in questo rush finale del campionato. Otto reti su azione, due su rigore: Coda punta ad arricchire ulteriormente il proprio bottino di reti, magari con qualche gol pesante da siglare negli scontri diretti, a partire da quello di sabato con il Lanciano.
Vai Massimo! Gonfia la rete e schiacciamo il lanciano! Nn ce ne x nessuno.