Linea 58 (Urbano Baronissi): sarà anticipata di cinque minuti la corsa delle 7,25 alle 7.20 con partenza da via don Minzoni. Ciò comporta l’anticipo a cascata delle precedenti sei corse della linea: Baronissi – Fusara dalle 6.25 alle 6.20; Fusara – Baronissi (Villa Comunale) – via San Francesco dalle 6.40 alle 6.35; Baronissi – Fusara dalle 6.50 alle 6,45; Fusara – don Minzoni – Orignano – Baronissi dalle 7.00 alle 6.58; Baronissi – Fusara dalle 7.03 alle 7.00.
Linea 57 (Mercato San Severino – Università): anticipo di dieci minuti della corsa, dalle 7.40 alle 7.30
Istituzione di una corsa “scolastica” dal lunedì al sabato, alle 12.30 dal Liceo di Saragnano per Mercato San Severino con soste a Baronissi e Lancusi.
Linea 22 (Salerno – Capriglia – Baronissi – Lancusi): la corsa delle ore 11.40 Salerno – Lancusi attende l’uscita degli studenti a Saragnano alle 12.25/12.30.
Linea 23 (Baronissi – Calvanico): la corsa delle 7.45 Calvanico – Baronissi viene deviata per via don Minzoni e non raggiungerà più il Parco del Ciliegio. La successiva corsa delle ore 8.30 ripartirà non più dal parco del Ciliegio ma direttamente da via don Minzoni. La corsa delle 12.55 viene posticipata alle 13.05.
“Con questi accorgimenti – spiega il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante – vengono accolte da Cstp e Provincia le richieste del Comune dopo le numerose segnalazioni arrivate dalla presidenza del Liceo, che aveva registrato, sin da inizio anno, discrepanze tra gli orari degli autobus e l’ingresso e l’uscita degli studenti. Sono correttivi che andranno incontro alle esigenze della scuola e che scongiurerà i numerosi disagi di questi mesi. Abbiamo reso un importante servizio alla città”. “L’intervento garantisce innanzitutto un servizio più efficiente – precisa l’assessore alla mobilità Luca Galdi – con la modifica di alcuni orari e l’istituzione di una corsa dedicata esclusivamente alla scuola. Avevamo l’esigenza di migliorare un importante servizio, come quello del trasporto pubblico, che necessariamente doveva fare i conti con una rimodulazione complessiva delle corse, altrimenti avremmo rischiato, alla lunga, di perdere tanti studenti che avevano difficoltà a raggiungere il plesso scolastico di Saragnano”.