Al termine, il Quadro ripartirà per Salerno, dove alle 14.30 sarà accolta nella caserma del 19° Reggimento Cavalleggeri Guide. Anche qui si pregherà con la Supplica, la celebre preghiera dedicata alla Madonna composta nel 1883 dal fondatore del Santuario mariano, il Beato Bartolo Longo. A presiederne la recita sarà don Marco Russo, direttore della Caritas diocesana di Salerno-Campagna-Acerno.
Martedì 12 aprile, il Quadro arriverà al Polo Mantenimento Pesante Sud di Nola. Qui il cappellano militare, don Claudio Mancusi, celebrerà la Messa. Alla fine della funzione religiosa l’Icona ripartirà per Avellino e giungerà, alle 14, nella caserma del 232° Reggimento Trasmissioni, dove i militari sosteranno in preghiera dinanzi all’Immagine sacra e intoneranno la Supplica.
La Missione Mariana del Rosario, nata negli anni ‘50 del XX secolo, è tra le iniziative più note del Santuario di Pompei. In decenni di viaggi, in Italia e all’estero, l’Icona pellegrina della Madonna ha visitato parrocchie, scuole, ospedali, carceri, caserme ed istituti. Si vuole così concretizzare il carisma del Beato Bartolo Longo, che legava la salvezza eterna alla propagazione del Santo Rosario. Tra l’altro è profondo il rapporto che lega i soldati alla Madonna di Pompei.
Tanti militari, sul fronte delle due grandi guerre mondiali, portavano con sé un’immagine della Vergine del Rosario. Tornati sani e salvi, facevano visita al Santuario mariano, lasciando in molti casi numerosi ex voto per grazia ricevuta, oggi esposti nei corridoi della Basilica. Il Quadro arriverà nelle quattro caserme su una nuova “autocappella”, benedetta da Papa Francesco, il 2 dicembre 2015, in Piazza San Pietro.