Lo sportello, infatti, sarà a disposizione delle donne non solo di Trentinara ma anche di quelle che risiedono nei paesi limitrofi, che potranno avere un valido aiuto in caso di problematiche legate al mondo femminile. Ma nelle intenzioni della dottoressa Fulvia Galardo, responsabile del Piano di Zona, lo sportello diventerà luogo di aggregazione sociale, in cui troveranno assistenza tutti i cittadini con qualche disagio o problema sociale, convinzione che era stata già espressa dal sindaco di Trentinara Rosario Carione, nei giorni precedenti all’inaugurazione, avvenuta con un convegno inaugurale nella giornata internazionale della donna.
Scopo dello sportello, che sarà gestito dalla Omnic, quello di dare solidarietà ed accoglienza alle donne siano vittime o esposte alla minaccia di qualsiasi tipo di violenza o maltrattamento, coinvolgendo tutti i soggetti interessati e prevedendo specifiche azioni di intervento socio-culturale, sanitario, economico, legislativo e giudiziario. Infatti saranno realizzati percorsi di auto-aiuto di sostegno per donne, madri, adolescenti, sarà predisposta una rete integrata socio-sanitaria per poter interagire con la Rete Nazionale antiviolenza, e infine è prevista la realizzazione di un osservatorio d’Ambito e di una banca dati relativa al fenomeno della violenza di genere.
Il servizio è garantito per tre giorni a settimana con reperibilità attraverso un numero telefonico dedicato 24h24 con disponibilità al trasferimento di chiamata al numero di pubblica utilità 1522 sviluppato dal dipartimento delle Pari Opportunità della presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Siamo davvero molto soddisfatti di avere dato vita a questo progetto – commenta il presidente del Piano di Zona Girolamo Auricchio, sindaco di Roccadaspide – finalmente possiamo dare una mano alle donne in difficoltà, ma soprattutto possiamo offrire loro gli strumenti per denunciare le violenze di cui spesso sono vittime, perché fino a questo momento se anche avessero voluto non avrebbero potuto avere il giusto supporto. Oggi finalmente potranno denunciare e soprattutto potranno trovare un valido sostegno.Voglio pubblicamente ringraziare il sindaco di Trentinara Rosario Carione per l’impegno profuso per la realizzazione di questo progetto”.