Aveva in casa un cavallo, nei guai 41enne di Pagani che vessava i condomini

E’ riuscito a farsi accusare di stalking da un intero condominio, ma davanti al giudice dovrà difendersi anche da altre accuse: tra queste, quella di aver tenuto un cavallo nel proprio appartamento. Va  a processo un 41enne di Pagani, indagato per svariati reati e collegati ad almeno una cinquantina di contestazioni. A darne notizia il sito web  www.mn24.i.

Il pm ha riunito addirittura due fascicoli, pieni zeppi di denunce nei suoi confronti e risalenti a fatti accaduti tra il 2014 e il 2015  tra i comuni di Pagani, Sant’Egidio del Monte Albino e Angri. Ad alcune delle vittime, le avrebbe a tal punto spaventate da far sì che alla sua vista, le stesse corressero senza indugio a chiudersi in casa. Spesso aggrediva verbalmente e fisicamente alcuni dei condomini, anche con le offese e i comportamenti più assurdi. Ad un’anziana chiese addirittura i soldi per pagarsi l’avvocato, dopo averla offesa. Ad una coppia, invece, danneggiò vistosamente l’auto con un bastone di plastica. 

Una delle accuse peggiori che gli vengono mosse è senz’altro “abbandono di animali”. I carabinieri, dopo i tanti solleciti da parte del condominio scoprirono nell’appartamento del 41enne  un pony, in condizioni igienico sanitarie precarie (con conseguente disturbo arrecato ai vicini per gli odori che emanava), legato ad una corda di due metri che pendeva da un gancio a muro. L’animale non poteva ne bere ne muoversi. 

Fonte Mn24.it