E’ una vittoria esaltante, significativa, simbolica: mai la squadra di Mainenti aveva portato via punti dalle gare fuori casa, mai l’era capitato di non subire gol. A Roma, invece, è riuscita a racimolare punti due mesi dopo il pareggio per 1-1 con la Virtus Palombara, datato 16 gennaio, ed ha ritrovato la vittoria quasi quattro mesi dopo l’ultimo hurrà datato 28 novembre, proprio contro la Brillante Torrino, un girone fa.
A due giornate dal termine della regular season di serie B di calcio a 5, il discorso salvezza resta apertissimo – prosegue il testa a testa con il Campobasso che nel frattempo s’è imposto in casa con il Fondi – ma l’Alma ha ripreso quota, coraggio, convinzione nei propri mezzi.
Il viaggio a Roma non era cominciato sotto una buona stella. Il virus influenzale, infatti, aveva messo fuori causa il difensore Raffone e il bomber Spisso, rimasti entrambi a casa, a letto con la febbre. Con Pacileo a mezzo servizio e pochi cambi a disposizione, il tecnico Mainenti aveva chiesto una prova d’orgoglio alla sua squadra. A Roma non poteva esserci alternativa alla vittoria e l’Alma non ha deluso. La squadra s’è compattata ed ha regalato una grande soddisfazione al presidente Bianchini presente nella capitale, a sostegno dei granata.
Primo gol dell’Alma ad opera di Calabrese, con involontaria complicità del portiere del Torrino che subito dopo si è riscattato chiudendo lo specchio a Sellitto con una prodezza. Raddoppio dell’Alma alla ripresa con capitan Peluso. Tris di Calabrese e definitivo 0-4 firmato da Mansi.
Il campionato di serie B vivrà la sua ultima pausa nel prossimo fine settimana. Ripresa fissata Sabato Santo: il 26 marzo, l’Alma farà visita alla capolista Capitolina Marconi che ha appena guadagnato la promozione aritmetica in serie A2. Epilogo di campionato il 2 aprile al Pala Tulimieri con il Fondi.