7 punti in 7 partite. La svolta, in termini di rendimento, con Leonardo Menichini in panchina non c’è stata. E, inutile sottolinearlo, con la media di un punto a partita, la Salernitana difficilmente riuscirebbe a centrare l’obiettivo salvezza. Anche perchè, da quando è tornato in granata il tecnico di Ponsacco, la squadra ha retto il confronto con le grandi (pareggi con Pescara, Crotone e Virtus Entella all’Arechi, exploit esterno a Cesena), ma ha “steccato” contro le dirette concorrenti nella corsa per la salvezza (sconfitta a Terni, pareggio a Trapani e passo falso casalingo col Lanciano).
Quello che si nota facilmente, è che in casa, in particolare, la Salernitana di Menichini stia raccogliendo meno di quanto semina (3 punti in 4 gare), mentre proprio all’Arechi la squadra di Lotito e Mezzaroma debba fare la voce grossa (visto che sarà chiamata a disputare tra le mura amiche 6 delle ultime 11 partite della stagione e che in ben 5 circostanze debba incrociare i guanti di sfida con avversarie dirette per la permanenza in categoria). Nelle 7 gare della gestione Menichini, la Salernitana ha collezionato 1 vittoria, 4 pareggi e 2 sconfitte con 14 gol subiti (2 a partita di media) e 9 gol segnati (poco più di uno a partita).
Allargando il discorso all’intero girone di ritorno, vanno aggiunte altre 2 sconfitte (ad Avellino e La Spezia, fatale per Torrente) e una vittoria casalinga col Brescia (il 22 gennaio, 3-0 all’Arechi, ultima gara in cui i granata non hanno incassato reti). Questo significa 10 punti in 10 partite, ancora solo 1 di media per incontro. I granata che, va detto, ora giocano, creano occasioni da gol, hanno costantemente il pallino tra le proprie mani (ma continuano a commettere ingenuità difensive disarmanti) devono cambiare passo, altrimenti evitare la retrocessione sarà praticamente impossibile.
x ciccio 76 kazz capisc…..è serie cccccccccccccccccccccccccc…..
Ciao, premetto che non sono un amante del gioco di menichini e che probabilmente i punti fatti non sono tantissimi però dai… non si può negare che la squadra adesso ha un’identita’. gioca con più grinta rispetto a prima ed abbiamo messo sotto crotone, cesena…. con torrente onestamente era davvero assurdo. le partite non si potevano guardare e ti veniva lo sconforto…
Che vi aspettavate?Ci vuole quasi un miracolo,e loro a chi vanno a prendere,uno che in lega pro con una squadra fortissima è riuscito a vincere il campionato solo perchè il benevento non cambiò allenatore.Se si doveva gestire il campionato,cioè se ci trovavamo a metà classifica poteva anche andare bene uno come menichini,ma visto che serve un miracolo,non era meglio mettere mani al portafoglio è prendere un all’enatore di categoria!!!???