“Verificheremo successivamente – dice Landolfi – come si organizzerà l’area moderata perché è probabile che sia a Salerno che a Battipaglia quest’area moderata, che oggi è divisa in tre partiti, potrebbe fare riferimento ad un’unica lista e andare verso una definizione unitaria”. Appare chiaro, dunque, che l’orientamento sia quello di confermare le liste di programma come da tradizione e si correrà senza simbolo del Pd. Si riproporrebbe, dunque, lo schema degli anni 1997, 2001, 2006, 2011.
“Dal ’97 in poi, dalla prima rielezione di De Luca, dunque, – rimarca Landolfi – questo schema delle liste civiche è sempre stato approvato dall’organismo deliberante rispetto alle amministrative, che è la Direzione Provinciale e così faremo molto probabilmente anche venerdì prossimo”. Si dovrà attendere l’appuntamento di venerdì, però, per poter avere un quadro certo della situazione, non prima, tra l’altro, di aver consultato i circoli di Salerno città e aver sentito l’opinione dei gruppi di maggioranza uscente.