La Salernitana “grande con le grandi” smarrisce la strada che conduce alla vittoria quasi sempre in occasione degli scontri diretti, anche in quelli casalinghi. Fino ad ora, i granata hanno quasi sempre conquistato punti con le formazioni che occupano la parte alta della classifica. Dalla gara con la capolista Crotone, con cui è stata offerta una delle migliori prove, a quella col Novara, terzo in classifica, alle sfide con Cesena, Pescara, Entella, Brescia, Trapani e Avellino, la squadra granata è riuscita a racimolare qualche punto. Ben diversa la situazione se si guarda ai confronti con le compagini che si ritrovano nella parte bassa della classifica.
La Salernitana ha perso con Lanciano e Pro Vercelli all’Arechi, ma anche a Como e a Modena e ha steccato pure la gara di ritorno con la Ternana, fuori casa. Il riscatto in questa fase finale del campionato di serie B va cercato proprio contro le dirette concorrenti con cui sono stati persi punti preziosi nel girone di andata. La Salernitana, che evidentemente sente meno il peso della pressione contro le squadre di vertice, è chiamata ad affrontare con la stessa tenacia e determinazione ora anche gli scontri diretti, perchè il calendario delle ultime giornate ne propone diversi. Dopo la sfida di Perugia, il match in casa con il Bari e la partita esterna col Novara, la squadra granata è chiamata ad affrontare Latina, Vicenza, Livorno, Modena e Como in casa e Pro Vercelli e Ascoli fuori. Per centrare la salvezza occorre una scossa nei confronti con le avversarie dirette. Non c’è alternativa.
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