In via preliminare desidero esprimere vivissimo rammarico per quanto accaduto ed auspicare che simili episodi non abbiano più a ripetersi.
In questa difficile situazione deve prevalere il senso di responsabilità e di equilibrio nel pieno e prioritario rispetto delle persone, siano esse esponenti del movimento di protesta che lavoratori delle Fonderie Pisano SpA.
Il clima di tensione venutosi a creare – doverosamente segnalato dall’azienda nei giorni scorsi nelle sedi più idonee – non giova allo svolgimento delle autorizzate operazioni di ripristino a pieno regime del ciclo produttivo che – in questo momento – possono consentire gli annunciati rilievi in termini di analisi e di monitoraggio degli indicatori ambientali.
L’azienda continua a manifestare massima disponibilità e collaborazione con le Autorità delegate alle verifiche e fin d’ora si dichiara convintamente favorevole ad ogni altra iniziativa in grado di consentire ulteriori e tempestivi interventi, nel caso fossero ritenuti opportuni.
E’ indispensabile, però, garantire il normale svolgimento delle attività produttive ristabilendo una condizione di tranquillità e di serenità per i lavoratori, gli impiegati ed il personale tutto agli accessi dello stabilimento.
Il Presidente/Amministratore Delegato
F.to Mario Pisano