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Campania: Consiglio Regionale approva Legge di Stabilità 2016

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Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal vice presidente vicario Tommaso Casillo, ha tenuto la discussione sul Collegato alla Legge di stabilità 2016 “Prime misure per la realizzazione della spesa e il rilancio dell’economia campana. Legge collegata alla legge regionale di stabilità per l’anno 2016”.  Il ddl, ad iniziativa della Giunta regionale, assessore al bilancio Lidia D’Alessio, “è finalizzato alla attuazione delle linee strategiche individuate dal DEFR per l’anno in corso, detta misure per la razionalizzazione della spesa e il rilancio dell’economia campana, con interventi nei settori dell’agricoltura, dell’ambiente, del territorio, della cultura, del turismo, dell’edilizia sociale, tesi a stimolare l’economia campana e, quindi, l’occupazione.

E’ un provvedimento importante che chiude il ciclo della programmazione economica e finanziaria e getta le basi per creare migliori condizioni nella nostra regione” – ha spiegato il presidente della Commissione Bilancio,  Francesco Picarone (Pd) introducendo il provvedimento all’esame dell’Aula ed aprendo la discussione sul provvedimento, che si è svolta con il contingentamento dei tempi (cento minuti per la discussione e cento per la discussione degli emendamenti).  “Il lavoro per giungere all’approvazione del Collegato è stato tutt’altro che condiviso in un clima da vera baraonda che è confluito in un maximendamento redatto in Giunta – ha detto il consigliere Gennaro Saiello (M5S) – in Consiglio come in Commissione, si limita la possibilità del nostro dibattito e si calpesta la democrazia, ci chiede un voto al buio.  Voteremo, dunque, contro il provvedimento che non risponde in alcun modo alle esigenze della Campania”. “Credo sia stato fatto un buon lavoro – ha detto il capo dell’opposizione di centrodestra Stefano Caldoro – e si è sviluppato il dibattito necessario su un provvedimento che, però, è di ‘manutenzione ordinaria’ del quadro normativo esistente ed è la sommatoria di ordini del giorno. Ben poco si mette in campo per lo sviluppo economico. Alcune misure sono, però, positive, come quelle sui Marina Resort. Il collegato è comunque un’occasione mancata per creare le condizioni per lo sviluppo e l’occupazione”.

“Noi riteniamo che questo ddl sia fortemente incentrato su una visione moderna dell’ambientalismo – ha detto il capogruppo di Campania Libera, Psi, davvero Verdi Francesco Borrelli – raggiungendo un punto di equilibrio tra salvaguardia dell’ambiente ed esigenze di sviluppo. E’ fondamentale, inoltre, aver dato il segnale per i bambini disabili ai quali si dedica la norma che prevede la possibilità di realizzare parchi adeguati alle loro esigenze”.  La capogruppo del M5S Valeria Ciarambino ha evidenziato che “ciò che è accaduto col collegato è umiliante per i cittadini che noi rappresentiamo perché quello che doveva essere il provvedimento più importante per l’economia è stato approvato sbrigativamente e senza dibattito alcuno. Avevamo presentato novanta emendamenti per migliorarlo ma l’unica risposta è stata l’arroganza”. “E’ un provvedimento che ha poco peso anche se da tre articoli è velocemente passato a 28 – ha detto il capogruppo di Caldoro Presidente Massimo Grimaldi – basta pensare che ai giochi per bambini disabili sono destinati poco più di duecento mila euro da suddividere tra tutti i comuni della Campania”.

“Al di là dei proclami, questa legislatura non è nemmeno iniziata perché questo non è un vero bilancio e non abbiamo il gestionale – ha detto il vice presidente del Consiglio regionale Ermanno Russo – , nel collegato non c’è alcunchè, ci chiedete di votare un provvedimento che non c’è”. “Il piano casa è un punto politico del provvedimento – ha detto Tommaso Malerba (M5S) – ed è il segno peggiore di una maggioranza che vuole cementificare la regione”.

“Nessuna programmazione per lo sviluppo, nessuno sguardo al futuro delle imprese, delle famiglie e dei cittadini della Campania, il collegato serve solo a correggere errori commessi per incuria nelle leggi fin qui approvate e che prova a dare una ‘sistemazione’ a materie fondamentali come trasporto, pesca, politiche sociali, commercio o turismo che, invece, andrebbero riformate completamente” – ha commentato il capogruppo di Forza Italia, Armando Cesaro.  “Questo collegato è la misura della svolta al governo regionale in termini di semplificazione e competitività della nostra regione per creare le condizioni per lo sviluppo economico ed occupazionale” – ha detto il presidente della Commissione sanità Raffaele Topo (Pd). “Questo collegato è un’occasione persa per affrontare tematiche importanti come il piano paesaggistico, quanto al piano casa è uno strumento fondamentale per dare slancio al settore edilizio” – ha aggiunto Pasquale Sommese (misto). “abbiamo presentato vari emendamenti al collegato per sottoporre una serie di problematiche relative alla sanità e proposte per salvaguardare il patrimonio di risorse umane di Arcadis”.

“Questo collegato è importante e partecipato – ha detto il capogruppo di Sc Giovanni Zannini – che introduce i necessari aggiustamenti di tiro e pone le condizioni per lo sviluppo economico”. “E’ un collegato importante che contiene misure significative per il territorio – ha detto il consigliere Vincenzo Maraio (Psi) – in particolare per le aree colpite dal territorio dell’Irpinia per attivare le risorse destinate, misure operative per il territorio e attente alle esigenze della Campania”. “La scelta della moratoria sugli impianti eolici è fondamentale e caratterizzante per il territorio campano fortemente penalizzato dalle pale eoliche e per una regione che deve puntare sulle fonti energetiche alternative” – ha concluso Carlo Iannace (De Luca Presidente in Rete). Il dibattito si è concluso con l’intervento dell’assessore al bilancio Lidia D’Alessio.

Queste, in sintesi, le principali misure previste dal ddl:

Azioni di promozione per le start up innovative con contributi per lo sviluppo dei processi innovativi fino a un massimo pari al 100 per cento dell’Irap relativa ai periodi di imposta 2016,2017,2018;

Misure per sostenere gli insediamenti produttivi e la cultura diffusaattraverso la semplificazione amministrativa e il decentramento delle funzioni amministrative al Surap per la realizzazione, l’ampliamento, la cessazione di impianti produttivi nel caso di iniziative di interesse regionale inerenti attivita’ economiche, produttive e urbanistiche;

Misure per la tutela e lo sviluppo dell’artigianato artistico, attraverso iniziative promozionali, realizzazione di inventari e archivi, corsi di formazione, partecipazione a fiere, sottoscrizione accordi con istituti scolastici, la creazione di reti di impresa anche attraverso certificazioni di qualita’, la costituzione di una task force con la partecipazione delle Università;

Misure per il commercio: contributi, mediante avviso pubblico, per la promozione e la realizzazione delle finalita’ istituzionali delle associazioni di categoria relative a piccole e medie imprese operanti nel settore commerciale, turistico e dei servizi;

Modifiche legislative in materia di ambiente, agricoltura, attivita’ venatoria,di pesca e acquacultura: i proventi e i contributi derivanti dalle attività svolte presso i vivai e le foreste demaniali, nonchè presso il centro sperimentale di moltiplicazione e certificazione dei materiali vegetali, sono reinvestiti per far fronte alle spese occorrenti per l’acquisto di beni e servizi di natura corrente e di investimento per la gestione delle stese strutture; è prevista l’adozione di un nuovo

Prezzario per la redazione dei Piani di gestione/assestamento forestale; l’adozione della definizione di albero monumentale per la valorizzazione degli spazi verdi urbani; sono previste zone per l’addestramento dei cani da seguita su lepre e cinghiale su iniziativa delle associazioni venatorie; sono previste norme di semplificazione e di rilancio della legge regionale n.17/2013 in materia di pesca e acquacultura;

Misure in materia di piano casa, per edilizia sociale, pianificazione e contrasto abuso edilizio, programmi rigenerazione urbana: sono previsti interventi per dare impulso al piano-casa, come l’incremento del 20% delle volumetrie per gli edifici in costruzione, e al settore edilizio e all’economia e si prevede la riprogrammazione del fondo regionale per l’edilizia sociale per consentire nuova edificazione con particolare riferimento all’edilizia convenzionata e popolare finalizzata ad andare incontro alle esigenze delle fasce deboli; si prevedono programmi di rigenerazione urbana per migliorare la vivibilità delle città nel rispetto del principio della sostenibilità ambientale.

Misure per la mobilità sostenibile e per l’economia verde, servizio idrico integrato e piano dei rifiuti: si promuove l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto urbano ed extraurbano anche in combinazione con i mezzi pubblici collettivi attraverso l’adozione del Piano Regionale della mobilità ciclistica da parte della Regione; si istituisce l’Osservatorio regionale sull’Economia Verde; si promuovono l’acquisto e l’installazione da parte dei Comuni di giochi per bambini con disabilità nelle aree verdi pubbliche. La giunta regionale, in sede di ricognizione e verifica del sistema impiantistico dei rifiuti, individua e programma il finanziamento degli interventi di completamento, manutenzione ed efficientamento, con particolare riferimento a quelli utilizzati al trattamento della frazione organica. In fase transitoria di riordino del ciclo dei rifiuti, gli impianti di proprietà pubblica possono essere gestiti mediante affidamento in house alle società regionali. 

Misure in materia di impianti eolici: sono individuate le aree non idonee alla realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica, tra cui quelle che presentano vulnerabilità ambientali, quelle caratterizzate da rischio idrogeologico, quelle qualificate come beni paesaggistici, i Siti di Importanza Comunitaria, le aree di pregio agricolo.

Misure per lo sviluppo del settore turistico e delle strutture ricettive turistiche: è prevista l’istituzione delle Marina Resort, cioè le strutture alberghiere, turistiche, residenziali, di pernottamento e sosta per i turisti nautici;

Norme per lo sviluppo del turismo balneare e termale alla luce delle direttive comunitarie, si prevede che il comune rilasci e rinnovi le concessioni secondo le procedure e i criteri di cui al piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo (Puad) e che acquisisca dall’originario concessionario una perizia di stima da cui risulti l’ammontare del valore aziendale dell’impresa insistente nell’area oggetto della concessione. Ciò al fine di salvaguardare gli attuali concessionari per gli investimenti effettuati nelle aree demaniali. E’, infatti, previsto che le domande di nuova concessione dovranno essere corredate a pena di esclusione da atto unilaterale d’obbligo alla corresponsione di un indennizzo all’attuale concessionario pari al 90 per cento del valore oggetto della perizia. E’ prevista la possibilità di realizzare cabine e simili mediante Scia. 

Misure urgenti per le Universiadi 2019: in vista del grande evento che si svolgera’  in  Campania , la Regione approvera’ il progetto di fattibilita’ individuando le risorse europee, nazionali e regionali necessarie per realizzare la promozione culturale, il potenziamento dell’impiantistica sportiva, lo sviluppo delle reti infrastrutturali e di telecomunicazione, la valorizzazione e l’integrazione del sistema universitario campano. E’ istituita l’Agenzia regionale Universiadi 2019, ente strumentale e di scopo della Regione Campania.

Misure per la promozione del trasporto pubblico locale: si prevedono misure di ammodernamento e potenziamento del parco rotabile regionale; la Regione si riserva di subentrare nei contratti di servizio/fornitura  stipulati da altro ente aggiudicatore purchè il fornitore sia stato scelto a seguito di procedura concorrenziale ad evidenza pubblica.

Misure a sostegno politiche sociali e misure di contrasto al lavoro irregolare nel settore edile: si prevedono iniziativa di alta formazione del capitale umano, anche per l’accrescimento di competenze per giovani ed occupati, e risorse per il Fondo sociale per la non autosufficienza; si prevedono ulteriori e specifiche competenze per il Direttore dei lavori al fine di garantire il rispetto degli obblighi assicurativi, previdenziali, infortunistici.

Campagne di sensibilizzazione contro le stragi del sabato sera. Sono previste campagne di sensibilizzazione ed informazione per le giovani generazioni contro l’abuso di alcool e l’uso delle droghe per prevenire le stragi del sabato sera.

Razionalizzazione e riorganizzazione dell’Agenzia per la difesa del suolo (Arcadis): al fine di evitare duplicazioni di funzioni ed efficientare le funzioni di difesa del suolo e tutela ambientale, con la collocazione meglio organizzata delle risorse tecniche e le tutele del lavoro precario oggi presente, la Giunta regionale è autorizzata, con proprio Regolamento da adottarsi entro 90 gg. dalla data di entrata in vigore del Collegato, a riordinare, razionalizzare e riorganizzare l’Arcadis mediante la soppressione o l’accorpamento o la fusione con altri enti strumentali. 

Misure per il recupero dei crediti vantati dalla Regione nei confronti delle amministrazioni pubbliche territoriali: è prevista la possibilità di attivare transazioni senza il gravame degli interessi e della rivalutazione del debito e transazioni con gli enti locali dissestati.

Carta zero e Digitalizzazione “carta zero”: al fine di ridurre i costi e l’inquinamento ambientale, è previsto l’obbligo per gli uffici di Giunta e Consiglio e di enti strumentali regionali di utilizzare, per le proprie comunicazioni, esclusivamente la posta elettronica certificata; si sancisce il divieto per tali uffici di utilizzo del supporto cartaceo per la trasmissione di atti, documenti amministrativi, disegni o proposte di legge ed emendamenti. Nell’ambito del processo di digitalizzazione della Regione Campania, è fatto obbligo a tutte le struttureregionali di uniformarsi entro 60 gg. dalla entrata in vigore del Collegato alle Linee guida per l’inserimento ed il riuso di programmi informatici o parti di essi pubblicati nella Banca dati dei programmi informativi riutilizzabili adottate dall’Agenzia Digitale per l’Italia.  I risparmi che saranno ricavati dalla digitalizzazione confluiranno nel Fondo “Eduardo e Luca De Filippo per le politiche giovanili”.

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