LEGA ROMPE CON FORZA ITALIA ANCHE PER SINDACO TORINO
Il centrodestra si spacca sui candidati sindaci a Roma e Torino.
Giorgia Meloni ha annunciato ieri al Pantheon la sua candidatura
a sindaco della Capitale, con l’appoggio della Lega Nord. Matteo
Salvini a Torino ha tolto l’appoggio del suo partito al
candidato Osvaldo Napoli di Forza Italia, sostenendo invece
Alberto Morano. Una strategia che sembra mirata a sottrarre a
Berlusconi la leadership del centrodestra. “Nessun uomo può dire
ad una donna cosa deve fare o non fare – ha detto Meloni, che è
incinta -. Roma ha come simbolo una lupa che allatta due
gemelli”. “Vado avanti come una ruspa”, ha risposto Guido
Bertolaso, sostenuto da Berlusconi che ha commentato “a Roma
sono vecchie liti fra ex fascisti”.
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QUATTRO ARRESTATI A PARIGI, “PREPARAVANO ATTENTATO”
HOLLANDE, MINACCIA ALTISSIMA. CACCIA ALL’UOMO IN BELGIO
“Preparavano un attentato a Parigi”: quattro mesi dopo le
stragi, e mentre a Bruxelles continua la caccia a due
terroristi, quattro persone sono state arrestate nella capitale
francese perché parlavano di compiere un attentato, anche se
nelle loro case non sono stati trovati armi o esplosivi. In
manette sono finiti un franco-marocchino, già condannato per
terrorismo e agli arresti domiciliari, e la sua compagna, oltre
a due fratelli di origini turche. Per il presidente Francois
Hollande, gli arresti sono la prova che “la minaccia
terroristica in Francia resta altissima”.
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BOOM ASSUNTI 2015, FRENATA A GENNAIO PER RIDUZIONE SGRAVI
MA ASSUNZIONI SALGONO COMUNQUE. CAMUSSO, HANNO MENO DIRITTI
Rallenta a gennaio la crescita dell’occupazione stabile, anche a
causa all’esaurimento dello sgravio totale sui contributi
previsto per il 2015: nel primo mese di taglio dell’incentivo, i
nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato attivati sono
stati, comprese le trasformazioni, 156.794, a fronte di 119.075
cessazioni di rapporti stabili, con un saldo positivo per 37.719
unità. A scattare la fotografia è l’Inps. Il dato viene
commentato come “prevedibile” dal ministro del Lavoro, Giuliano
Poletti. La leader della Cgil, Susanna Camusso, sottolinea che
le nuove assunzioni a tempo indeterminato hanno meno diritti.
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LULA INDAGATO NOMINATO MINISTRO, PROTESTE IN BRASILE
PER SOTTRARSI A RICHIESTA ARRESTO IN SCANDALO PETROBRAS
Proteste sono in corso in varie città del Brasile contro la
nomina a ministro dell’ex presidente Lula da parte della
presidente Dilma Rousseff. Lula è entrato nel governo come
ministro della Casa civile per mettersi al riparo dai giudici
della Mani Pulite brasiliana, che hanno chiesto il suo arresto
in un’indagine sulle tangenti pagate al suo partito dal colosso
petrolifero Petrobras. Il magistrato titolare dell’inchiesta ha
reso pubblica una intercettazione telefonica in cui Rousseff
dice a Lula che sta per mandargli la nomina a ministro e
aggiunge “usala solo in caso di necessità”.
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LIBIA NEL CAOS, TUTTI CONTRO IL GOVERNO DI UNITA’ NAZIONALE
PARLAMENTO TOBRUK E GOVERNO TRIPOLI SCONFESSANO PREMIER
E’ già nel caos il governo di unità nazionale libico, formato a
Tobruk con la mediazione Onu e presieduto dal premier Fayez Al
Sarraj. Il governo ha assunto le funzioni domenica con il voto
del consiglio presidenziale, ma ieri il capo del parlamento di
Tobruk (l’unico riconosciuto dalla comunità internazionale) ha
detto che senza il voto di fiducia dell’assemblea non può
funzionare. Da Tripoli l’altro governo nazionale (non
riconosciuto all’estero) ha fatto sapere che non cederà i suoi
poteri a Sarraj: “Il suo governo è imposto dall’estero, – ha
spiegato – i libici non lo accetteranno mai”.
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SCI, FILL 1/O ITALIANO A VINCERE COPPA DEL MONDO DI DISCESA
SECONDO IN CLASSIFICA L’ALTRO ITALIANO DOMINIK PARIS
L’azzurro Peter Fill, 33 anni, ha vinto ieri la Coppa del mondo
di discesa. Nei 50 anni di storia della Coppa è il primo
italiano a vincere questo trofeo. A Fill è bastato il 10/o posto
nell’ultima discesa della stagione a St. Moritz – sulla pista
Corviglia, con nuvole basse e visibilità precaria – per
conquistare 26 punti e raggiungere quota 462, che gli ha
garantito lo storico successo. Alle sue spalle con 444 punti,
solo 19/o in questa discesa, si è piazzato l’altro azzurro
Dominik Paris.
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SOGNO CHAMPIONS SFUMA ANCORA, JUVE RIMONTATA A BAYERN
BIANCONERI 2-0, RAGGIUNTI AL 90′ E SUPERATI AI SUPPLEMENTARI
Sfuma ancora il sogno Champions della Juventus. I bianconeri
ieri sera sono partiti fortissimo a Monaco, chiudendo sul 2-0 un
primo tempo capolavoro, ma alla distanza si sono fatti
schiacciare dal Bayern, che ha accorciato le distanze con
Lewandowski ed ha pareggiato al 90′ con Muller. Nei
supplementari decisivi i gol di Thiago Alcantara e dell’ex
Coman. La Juventus esce agli ottavi. “C’è grande delusione – ha
commentato a caldo Gigi Buffon – ma sono molto orgoglioso di
questa squadra, abbiamo fatto un altro passo avanti e l’anno
prossimo potremo arrivare all’obiettivo che vogliamo”. (Fonte ANSA).