Pur restando ancora un “osservato speciale” dello staff medico granata, Alfredino potrebbe comunque essere tra i protagonisti della sfida in quel di Perugia. Ventisette presenze, sette gol: Donnarumma riparte da qui, dal bottino che ha collezionato finora e sul quale hanno comunque influito una serie di disavventure. Dalle assenze per scelta tecnica, a quelle per infortunio, l’attaccante di Torre Annunziata ha un minutaggio di gran lunga inferiore a quello del suo compagno di reparto Coda (1481 a fronte dei 2289 dell’ex del Parma). Pur avendo giocato meno, soprattutto nel girone di andata, Donnarumma ha mantenuto una media gol invidiabile.
Spesso però le sue reti non sono risultate sufficienti a centrare la vittoria o quantomeno a racimolare punti. E’ accaduto sabato scorso contro il Lanciano, quando il suo gol, quello del pareggio, ha illuso solo per poco i tifosi. E’ successo anche contro la Pro Vercelli e a Bari, nel girone di andata. In altre circostanze invece è stato decisivo (vedi la vittoria col Novara, il pari di Latina e quello col Pescara) e le sue reti hanno fruttato qualche punto utile alla Salernitana. Per centrare l’obiettivo della salvezza, però, non basta. Occorre fare di più. Donnarumma vuole provarci e farsi anche perdonare gli errori commessi sotto porta contro il Lanciano, con la speranza che stavolta le reti segnate possano eventualmente essere sufficienti a portare a casa il risultato.