Cantastorie e corpofonista, Enzo Del Re è stato l’interprete più autentico di una stagione di impegno civile nella quale le canzoni di lotta e di protesta animavano il sogno di una società diversa. Con uno stile e un linguaggio inconfondibili, schioccando la lingua e percuotendo sedie e valigie o qualsiasi altro oggetto che potesse ritmare la sua urgenza di vita, è stato protagonista di memorabili esperienze culturali e teatrali, da “Ci ragiono e canto 2” agli spettacoli con Nuova Scena, il Teatro Operaio e i Circoli Ottobre, per poi eclissarsi nella sua Mola di Bari, mentre il movimento del ’77 eleggeva a proprio inno una sua canzone, Lavorare con lentezza.
Venerdì 25 marzo al Dago Red di Sant’Arsenio ore 19, sarà presentato il libro di Timisoara Pinto,
“Lavorare con lentezza – Enzo Del Re il corpofonista”. Un libro che raccoglie tutta la storia o quasi di un musicista che agli strumenti tradizionali preferiva le percussioni della sua inseparabile amica: la sedia.
Timisoara Pinto è giornalista esperta musicale di Radio Rai Uno, membro della Giuria del Premio Tenco, e critica del quotidiano Il Tempo. Con le ci sarà Andrea Satta musicista del gruppo storico Tetes de Bois.