Si confondono le cartelle cliniche per un caso di omonimia che poteva avere conseguenze gravi. E’ accaduto all’ospedale Ruggi di Salerno come scrive Il Mattino oggi in edicola. Ad accorgersi dell’errore avvenuto nella torre cardiologica un anestesista che avrebbe notato
– come scrive Il Mattino – che la data di nascita sulla cartella clinica della paziente non combaciava con quella della donna indicata per l’intervento. Un caso eccezionale se si considera l’omonimia con l’altra donna ricoverata sempre nella torre ma al piano inferiore. Al di là del caso in questione giova ricordare che la struttura del Ruggi che si occupa delle problematiche del cuore è una vera e propria eccellenza non solo in Campania ma in tutto il sud Italia. La notizia al momento non trova conferma negli ambienti ospedalieri. Si attendono riscontri da parte del Ruggi