Site icon Salernonotizie.it

Esodo record: all’Arechi 5 mila tifosi del Bari

Stampa
A Salerno ci saranno non meno di cinquemila tifosi del Bari. Esauriti in poche ore i biglietti del settore ospiti (circa 2mila 400), in molti stanno approfittando dell’apertura concessa dalla Salernitana, che in virtù del rapporto di gemellaggio che lega le due tifoserie sta permettendo ai sostenitori biancorossi in possesso della tessera del tifoso di acquistare biglietti anche negli altri settori. Il club campano si raccomanda di acquistare il tagliando prima di mettersi in viaggio. La trasferta di sabato prossimo sarà atipica non solo per i numeri, ma anche perché una volta tanto sarà formato famiglia. Fra i baresi che invaderanno pacificamente Salerno, in nome di un rapporto di amicizia consolidatosi nel tempo, ci saranno tanti papà con moglie e figli al seguito.

Ma c’è di più, perché approfittando dei successivi giorni di festa, in molti hanno deciso di trascorrere da quelle parti anche Pasqua e Pasquetta, alloggiando negli alberghi della Costiera amalfitana o da amici e parenti. La stragrande maggioranza dei tifosi dei club organizzati partirà sabato alla 13 dall’antistadio: chi in pullman, chi in auto. Sarà un torpedone festoso, un viaggio in allegria, ben diverso dallo spirito con il quale vengono affrontate altre trasferte.

Basti pensare che in questi giorni sono andate anche a ruba le sciarpe del Bari, con l’obiettivo di scambiarle con i tifosi della Salernitana. Prima della partita, delegazioni dei gruppi organizzati delle due tifoserie si riuniranno in una trattoria di Salerno per pranzare insieme. In Italia è raro trovare altri esempi di gemellaggio così sentito. Festa del calcio a parte, la partita è delicatissima per entrambe le squadre, seppure per diversi motivi, visto che se il Bari è in piena corsa per i playoff e la Salernitana deve evitare almeno la retrocessione diretta.

Camplone potrebbe recuperare uno tra Di Cesare o Contini nel cuore della difesa a fare coppia con Tonucci, che ha provato ad allontanare il sospetto che la retroguardia sia il punto debole della squadra: «Anche se risaltano gli errori individuali di noi marcatori, bisogna ricordare che il meccanismo di gioco è collettivo», le sue parole. «In fase di interdizione dobbiamo lavorare in 11 per limitare gli avversari, migliorando la fase di non possesso».

Tonucci ha evidenziato come il Bari non possa più permettersi il lusso di iniziare le gare con il piede sbagliato. «Dobbiamo avere un approccio differente rispetto a Novara e cercare di fare risultato pieno per dare continuità al nostro campionato». Con Donkor squalificato, a destra rientrerà Cissokho. E a sinistra c’è a conferma di Gemiti. A centrocampo scalpita Valiani, che potrebbe prendere il posto di uno tra Defendi e Dezi, mentre non è in discussione Romizi.

In avanti è scontata la conferma del tridente composto da Sansone, Maniero e Rosina. De Luca è appena rientrato alla base, dopo essersi curato la pubalgia. Una delegazione guidata da Marino Defendi ha partecipato a Palese all’inaugurazione del club dedicato a Beppe Sciannimanico, il giovane agente immobiliare, grande tifoso del Bari, ucciso per motivi di gelosia professionale

fonte bari.repubblica

Exit mobile version