La sede incrementerà i livelli di connessione con il P.O. Ruggi, e tale volontà è dimostrata dalla realizzazione di una Direzione Medica di Presidio unica. A pg.18: Presso il Costa d’Amalfi saranno assicurati gli accertamenti diagnostici e gli eventuali interventi necessari per la soluzione dei casi a minore complessità e a minore necessità specialistica. Saranno, dunque, garantiti gli interventi utili alla stabilizzazione dei parametri clinici del paziente. A pg.59: Il P.S. del Costa d’Amalfi assicura il primo intervento e la presa in carico del paziente che, in caso di necessità, viene trasferito presso gli altri presidi aziendali. Le Osservazioni Brevi intensive del Costa d’Amalfi hanno la finalità di valutare e trattare i pazienti con sintomi o condizioni morbose che necessitano di osservazione ma non necessariamente di ricovero. E a pg.7: Il plesso, in una visione d’insieme del SISTEMA CAMPANIA, dovrà assicurare non solo appropriati livelli di assistenza sanitaria per i residenti, ma anche svolgere un ruolo di garanzia per le attività turistiche che rappresentano un volano essenziale per l’economia regionale.In conclusione, l’Ospedale c’è, con tutti i servizi e l’efficienza che lo contraddistinguono da sempre, ed ormai sottratto ai ripetuti rischi di ridimensionamento che tanto hanno allarmato l’utenza negli ultimi anni. E’ una tappa importante per la Costiera e per il suo assetto civile ed economico, che vede oggi più che mai consolidate le sue potenzialità e le sue prospettive di crescita.
Sento il dovere di ringraziare a nome della Conferenza dei Sindaci, ma anche e soprattutto da parte di tutti i Cittadini della Costa D’Amalfi, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Consigliere delegato alla Sanità Enrico Coscioni, il Commissario dell‘azienda ospedaliera “S.Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” dott. Nicola Cantone e il Dott. Enzo Raiola; e quanti hanno dato il loro supporto e la loro attenzione per raggiungere questo primo obiettivo.