Nella giornata di mercoledì 23 marzo presso l’Unità Operativa Complessa di Ortopedia del presidio ospedaliero di Cava de’ Tirreni, tra i primi in Italia, è stata utilizzata una nuova innovativa nel trattamento dell’artrosi dell’anca, con risvolti positivi sul dolore e la mobilità articolare. A darne notizie, in una nota, è la struttura Commissariale dell’Azienda Ospedaliere Universitaria di Salerno. All’Ospedale di Cava sono state prelevate cellule staminali pluripotenti presenti nei vasi del tessuto adiposo del paziente e concentrate con un sistema meccanico senza alcun tipo di elaborazione o accrescimento in vitro. La stessa tecnica, in futuro, potrebbe essere utilizzata per la soluzione di altri problemi ortopedici.