E’ raggiante in sala stampa il mister dei galletti Andrea Camplone. Il Bari vince un’incredibile partita e con il 4-3 dell’Arechi vola al terzo posto. “Abbiamo fatto un primo tempo strepitoso, fino al abbiamo 40’ giocato solo noi, e siamo andati in vantaggio meritatamente – ha detto il tecnico dei pugliesi al termine della partita – Poi abbiamo preso gol e ci sono stati 5 minuti di follia, ma tutto sommato un bellissimo primo tempo della mia squadra. Nel secondo tempo siamo rientrati bene, siamo andati sul 3-1 e sembrava una partita chiusa. Poi l’abbiamo riaperta noi, peccato perché questa squadra gioca bene. Questa sera abbiamo visto una partita bellissima, giocata bene da tutte e due le squadre, davanti a un pubblico da serie A. Credo che la vittoria sia meritata. Siamo una squadra pazza, prendiamo gol evitabilissimi. Non si può subire gol su contropiede sul 3-1″.
“La salernitana è forte sulle palle inattive, lo sapevamo, ne hanno cercati e battuti tanti e ci hanno messo in difficoltà perché erano più cattivi sul pallone. Per noi questa è la terza vittoria consecutiva, importante dare continuità e passare una buona Pasqua. Le mie urla a Di Cesare? L’ho ripreso più volte perché è il giocatore più tecnico che abbiamo in difesa, ma molte volte è pigro, non dà sostegno al compagno, sta fermo. Oggi non impostava, dava palla all’esterno senza dargli sostegno, dovrebbe essere un centrocampista in più e invece giocava troppo semplice. Avevamo studiato la Salernitana, attacca bene e crea molte occasioni. E’ un momento particolare per loro, noi oggi sfruttato ciò che potevamo. Dobbiamo aggiustare qualcosina. Quando diventa facile, allora ci complichiamo la vita, come oggi che siamo passati da 1-3 a 3.3. In questo campionato non ti puoi rilassare mai. I tre davanti giocano bene, si divertono e facciamo belle cose. Peccato per queste pause, le paghiamo a caro prezzo. Oggi ci è andata bene. Siamo terzi, sono contento ma non finisce certo oggi. Lunedì giocheremo col Cesena, sarà dura. Dobbiamo tenere questo stato di forma fino alla fine, ce la giochiamo con tutte. I tanti cartellini della Salernitana? Sono cattivi, agonisticamente. Lottano su tutti i palloni e non mollano mai”.
