“E’ necessario – continua Cammarota – fare sistema in mano pubblica con la partecipazione delle categorie produttive private per difendere la nostra economia e il lavoro dei nostri giovani, ancor più perché il commercio, al netto della moneta, è anima pulsante di una comunità cittadina”. “Occorre dunque – conclude l’avvocato salernitano – una concertazione permanente presso il Comune di Salerno, coinvolgendo tutti i rappresentanti del commercio di tutto il territorio cittadino in una consulta che si riunisca a cadenza settimanale con precisi poteri e responsabilità e di promozione del turismo e dell’economia cittadina, con iniziative di promozione coordinate e continuative; e, pertanto, nel più ampio ambito del marchio di luci d’artista, istituire il marchio del commercio salernitano”.