I nuovi letti hanno una larghezza di circa un metro e dieci centimetri mentre le porte degli ascensori del Ruggi sono diversi centimetri più piccoli, l’ordine d’acquisto creò un problema quindi alla dirigenza dell’ospedale impegnato in questi mesi a trovare una soluzione, la più conservatrice possibile anche in visione del fatto quei letti non sono costati poco, quasi 1 milione di euro, all’azienda ospedaliera.
Dopo 3 mesi di discussioni e polemiche è arrivata la soluzione come scrive Metropolis oggi in edicola: saranno allargati gli ascensori. Aggiudicata la gara per ampliare i vani e far entrare i nuovi letti hi-tech, appalto affidato a una ditta napoletana per poco meno di 9mila euro.
Il problema non sono i letti… ma e’ il Ruggi che non è al”altezza di reggere il fabbisogno cittadino. Il suo progetto risale a 50 anni fa.
Insomma, abbiamo avuto tanto “casino” per questi ascensori a norma Unione Europea, quando tutti sapevamo della possibile ed economica soluzione ingrandendo gli ascensori…..l’unico risultato e’ stato lo “sputtanamento” di Salerno a livello nazionale sui principali quotidiani Italiani!…Boh!……..BD
Insomma, abbiamo avuto tanto “casino” per questi ascensori a norma Unione Europea, quando tutti sapevamo della possibile ed economica soluzione ingrandendo gli ascensori…..l’unico risultato e’ stato lo “sputtanamento” di Salerno a livello nazionale sui principali quotidiani Italiani!….Boh!…sembra una specie di strano masochismo cittadino……BD
per la verità lo “sputtanamento” è sempre compiuto dai “giornalai” che cercano lo scoop anche dove non c’e’ pur di far notizia..