Insomma, eccezion fatta per Odjer e Nalini, l’allenatore granata al momento può iniziare a ragionare sulla formazione da schierare a Novara potendo contare sul rientro di diversi elementi. A partire dalla difesa, reparto in cui sono in vista svariati ballotaggi. Il primo è al centro tra Empereur e Bagadur per un posto al fianco di Bernardini. Il secondo è a destra tra Ceccarelli e Colombo che, come detto, dovrebbe tornare regolarmente a disposizione; il terzo, invece, è a sinistra tra Franco e Rossi. L’ex del Pescara contro il Bari era riuscito a strappare una maglia da titolare, dopo due mesi, ai danni del terzino di Altamura, ma a Novara la sensazione è che Franco possa riprendersi il posto.
Menichini probabilmente tornerà all’assetto che ha dato finora più garanzie e che meglio si adatta alle caratteristiche degli esterni granata, il 4-4-2. Sulle corsie laterali, una maglia la conquisterà di certo Gatto, tra i migliori contro il Bari, l’altra, con Nalini out, andrà a Zito, con Oikonomidis pronto a subentrare. In mediana Menichini dovrà decidere a chi affidare il posto lasciato libero da Odjer al fianco di Moro. A disposizione ci sono Pestrin e Bovo, ma c’è anche Ronaldo che ha caratteristiche diverse dagli altri due, ma che dopo lo stop per infortunio ancora non si è rivisto in campo e difficilmente Menichini potrebbe azzardare un suo impiego già dal primo minuto. In avanti Coda e Donnarumma, forti delle tre reti segnate al Bari, ma anche dei 21 gol siglati in due, sono i principali candidati per la composizione della coppia d’attacco, anche se Sergiu Bus sempre lì nelle retrovie a scalpitare.