A darne la notizia, è stato, in un comunicato, lo stesso fondatore della kermesse, il parroco di Camerota don Gianni Citro.
“Quest’anno lo storico appuntamento di arte cultura e musica che ci ha fatti sempre incontrare sulla spiaggia di Marina di Camerota, è costretto ad emigrare. Le gravi inadempienze del Comune di Camerota ai danni della procedura di finanziamento europeo destinato all’evento – si legge nel comunicato – non lascia via di scampo. A nulla sono valsi i continui e pressanti solleciti rivolti ad amministratori e funzionari”.
“Non c’è altra strada – spiega, commentando il comunicato, il parroco di Camerota – É un mese che maestranze, fornitori e gli stessi artisti della scorsa edizione attendono ancora l’erogazione della prima tranche di fondi europei destinati al Meeting. Tutto questo, mentre l’amministrazione comunale di Camerota è in possesso dei fondi che non si decide a sbloccare. Mentre si discute della prima tranche, dovranno poi essere erogate la seconda tranche del 2015 e quella del 2016”.
“Don Gianni Citro ci deve spiegare quali sono le gravi inadempienze dell’amministrazione che ho l’onore di guidare – risponde il sindaco di Camerota, Antonio Romano in un lancio ANSA-. Solo una decina di giorni fa abbiamo ricevuto dalla Regione Campania la tranche di fondi europei destinata al Meeting e so che sono già stati approntati i mandati di pagamento. Se sono queste le gravi inadempienze di cui parla don Gianni, allora tutto può ancora ricomporsi, altrimenti mi faccia capire quali sono, dato che ricopro l’incarico di primo cittadino e ho il diritto di sapere”.
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