“Il progetto della Cittadella dello Sport avrebbe dovuto rappresentare un’occasione di sviluppo per l’intero movimento provinciale si è trasformato in una grande illusione” – ha detto Giovanni Ferrigno, direttore tecnico della Vis Nova Salerno e consigliere regionale Fidal.
Il precedente progetto, infatti, prevedeva la realizzazione di una pista indoor di 200 metri dedicata
all’atletica leggera. Struttura che, una volta completata, avrebbe consentito di ospitare anche manifestazioni
internazionali. Ma nel nuovo prospetto della Cittadella dello Sport non vi è alcuna traccia di questa pista.
«L’atletica leggera – prosegue Ferrigno – rappresenta un importante indotto economico. Basti
pensare che per un campionato italiano si muovono fino a 1200 atleti, con tanto di accompagnatori
al seguito. Questo poteva essere un veicolo turistico per la città».