Le attività si sono svolte nel quadro di una piena collaborazione con l’Amministrazione Comunale, che ha, tra l’altro, assegnato al Distretto uno spazio all’interno dello storico Palazzo Fruscione da adibire a Laboratorio aperto alla presentazione pubblica degli interventi. Le azioni progettuali hanno riguardato l’area del Centro storico in quanto sistema monumentale pluristratificato, fulcro dell’identità cittadina: esse hanno, in particolare, interessato gli straordinari complessi di S. Pietro a Corte e del Duomo, all’insegna di un’integrazione tra saperi umanistici e scientifici applicata ai piani integrati della conoscenza, tutela, valorizzazione e comunicazione del patrimonio e delle attività culturali.
All’intervento sul Centro storico si accompagneranno altre iniziative curate dal Distretto e dall’Università in collaborazione con l’Amministrazione Comunale: un Ciclo di conversazioni su temi storici e artistici, intitolato “La Bellezza dei secoli a Salerno”, organizzato nel Palazzo di Città nei mesi di aprile e maggio (apertura il 5 aprile alle 17.00) e una Mostra dedicata alla cartografia e alle immagini del Centro storico, la cui inaugurazione è prevista nel mese di luglio.
Nel corso della conferenza stampa saranno illustrate anche le azioni di formazione promosse dal Distretto, all’interno degli interventi progettuali svolti nel Centro storico, mediante l’erogazione di borse di ricerca e l’organizzazione di Corsi di Alta Formazione per studenti laureati, per i quali è prevista l’erogazione di borse di studio: il Distretto ha impegnato circa un milione e cinquecentomila euro in tali azioni, ritenendo prioritario un investimento rivolto ai giovani avente ad oggetto lo sviluppo di nuove competenze scientifiche e professionali in grado di competere in un settore in rapida evoluzione e ricco di potenzialità quale quello dei Beni Culturali.
Nelle attività di formazione rientra anche la sperimentazione di progetti di “Alternanza Scuola Lavoro”, svolti in collaborazione tra il Dipartimento di Scienze del Patrimonio culturale dell’ Università di Salerno e gli Istituti Scolastici superiori “G. Da Procida” (Salerno), “L. Da Vinci” (Salerno), “P.S. Mancini” (Avellino), “M. Galdi” (Cava dei Tirreni) e “P.V. Marone” (Meta, Napoli). Grazie ad essi, gli studenti avranno la possibilità di approfondire la conoscenza del territorio e di partecipare alle attività del Distretto, usufruendo di un approccio guidato altamente qualificato al mondo delle professioni nel campo dei Beni Culturali e della valorizzazione delle risorse territoriali.
Interverranno alla conferenza stampa:
Vincenzo Napoli, Sindaco f.f. Comune di Salerno;
Aurelio Tommasetti, Magnifico Rettore Università degli Studi di Salerno;
Ermanno Guerra, Assessore alla Cultura e Università Comune di Salerno con delega al Turismo;
Mariagiovanna Riitano, Università di Salerno, Direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC);
Luca Cerchiai, Delegato alla Ricerca Università di Salerno;
Massimo De Santo, Università di Salerno, Responsabile Scientifico Progetto CHIS DATABENC;
Adele Campanelli, Soprintendente Archeologia della Campania;
Francesca Casule, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino;