LE PRIME PAROLE DI BOCCIA. “Non esistono eventi positivi o negativi ma solo condizioni da cui ripartire”. Confindustria guarda avanti senza spaccature, dice Vincenzo Boccia, subito dopo la sua designazione a presidente. “Riteniamo che si possa costruire un percorso di evoluzione, continuità e cambiamento, perché le complessità che abbiamo di fronte non ci concedono il lusso di litigare”. Parlando al consiglio aveva sottolineato che, come accaduto per l’elezione a leader della Piccola Industria, il suo avversario possa diventare il suo “migliore amico”.
ECCO CHI E’ BOCCIA. Forte impegno associativo, classe 1964, nato a Salerno, è a.d. dell’azienda di famiglia. Boccia è sposato ed ha due figlie. È laureato in Economia e Commercio ed è amministratore delegato di Arti Grafiche Boccia, azienda di famiglia che opera nel settore grafico da oltre 50 anni. La società, nata dall’intuizione del padre, Orazio Boccia, attualmente conta 160 dipendenti ed ha un fatturato di oltre 40 milioni di euro per un terzo realizzato all’estero.
Ha uffici, infatti, anche in Francia, Germania, Danimarca e Libano. L’attività di Boccia in Confindustria risale agli inizi degli anni Novantacon la sua partecipazione attiva al Gruppo dei Giovani Imprenditori.
Nel 2000, dopo essere stato presidente degli under 40 di Salerno e leader regionale dei Giovani della Campania, è stato scelto da Edoardo Garrone come vicepresidente nazionele dei Giovani. Un forte ruolo lo ha assunto anche nella Piccola Industria. Nel 2003 è stato eletto presidente regionale della Campania e nel 2005 vicepresidente nazionale. Nel 2009 ha assunto la carica di presidente nazionale della Piccola Industria e, di diritto, quella di vicepresidente di Confindustria.
In qualità di presidente della Piccola è entrato nella Commissione di riforma presieduta da Carlo Pesenti che ha disegnato il nuovo assetto organizzativo del sistema. Successivamente è stato designato come componente del Comitato per l’Implementazione della Riforma Pesenti che ha riscritto lo statuto confederale. Dal 2003 al 2007 è stato presidente di Assafrica e Mediterraneo. Boccia ha inoltre posto grande attenzione, nella sua attività, ai temi dell’accesso al credito e della finanza a misura d’impresa.
Dal 2010 è numero uno dell’Advisory Board per le Pmi presso Borsa Italiana. Attualmente ricopre, in Confindustria, la carica di consigliere delegato al credito e di presidente del Comitato tecnico Credito e Finanza di Confindustria.