Quanto alle proteste del pubblico presente, ricordiamo che l’aula consiliare è aperta al pubblico poiché è la casa di tutti i cittadini. Tali proteste, circoscritte esclusivamente nell’ambito della dialettica, vanno inserite nel contesto di una questione per alcuni assai sentita e pertanto rientrano nel normale contraddittorio. Il nostro Comune è un paese da sempre e storicamente civile, che ha sempre onorato la democrazia e il confronto. Tutti gli interventi dei componenti dell’assise civica sono stati caratterizzati dal rispetto sia per le istituzioni che per i cittadini. In particolare, l’intervento del consigliere comunale Avvocato Luciano Farro è stato il più ascoltato, teso a sottolineare l’importanza del cambio di denominazione in Capaccio Paestum come elemento di coesione sociale e comunitaria tra la Piana e il Capoluogo oltre che occasione di marketing territoriale per l’intera cittadina.