L’avversario: nel Novara l’ex granata Garofalo spera di partire dall’inizio

Mister Baroni non si fida dei 22 punti di vantaggio in classifica rispetto alla Salernitana, penultima della classe, e per questo motivo sta tenendo sulla corda tutti i giocatori della rosa. Ieri, nell’amichevole in tre tempi vinta 10-0 contro il Trino, il tecnico dei piemontesi ha alternato tutti gli effettivi. Hanno giocato due frazioni gli elementi bisognosi di acquisire minutaggio dopo un periodo di inattività, come l’ex granata Garofalo e Buzzegoli. La sensazione è che, per quanto riguarda le scelte di formazione, Baroni, che schiererà i suoi con il solito 4-2-3-1 che in corsa può diventare anche 4-3-3, abbia pochi dubbi.

Quello principale riguarda il centravanti. Capitan Evacuo, il miglior marcatore dei piemontesi con 11 reti, nonché fresco di rinnovo contrattuale, scalpita: dopo la panchina di Brescia, l’ex Avellino vorrebbe riconquistare i galloni del titolare, ma Galabinov nel test di ieri è parso molto in palla. Il ballottaggio tra i due sarà sciolto solo in extremis. Altro dubbio in mediana, dove Bolzoni insidia Casarini. Mentre sull’out mancino, in difesa, è possibile la riconferma di Dell’Orco, se Garofalo non dimostrerà al tecnico di aver pienamente recuperato dall’infortunio.

In buona sostanza, davanti a Da Costa dovrebbero giocare Faraoni, Troest, Mantovani ed uno tra Dell’Orco e Garofalo; in mediana Viola è certo del posto, il suo partner sarà uno tra Casarini e Bolzoni; detto del dubbio relativo al centravanti, per quanto riguarda il terzetto di mezze punte i candidati principali sembrano Lanzafame, Gonzalez (al rientro dopo aver scontato un turno di squalifica) e Corazza, ma anche da questo punto di vista Baroni ha soltanto da scegliere tra le varie soluzioni a sua disposizione.