Presentate le iniziative del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali
Questo pomeriggio al via il ciclo “Conversazioni con la città. La bellezza dei secoli a Salerno”
Si è svolta questa mattina, presso il Salone dei Marmi del Comune di Salerno, la presentazione delle iniziative realizzate dal Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali – DATABENC.
Il Distretto, nato per sviluppare un’azione di programmazione strategica sui beni culturali, sul patrimonio ambientale e sul turismo, ha intrapreso una serie di attività dedicate alla città di Salerno, in stretta collaborazione con la sua amministrazione comunale, sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia della Campania e della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la Province di Salerno e Avellino.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le iniziative realizzate dal Distretto nel suo primo anno di attività, i risultati conseguiti e le azioni di formazione promosse all’interno degli interventi progettuali svolti nel Centro storico, mediante l’erogazione di borse di ricerca e l’organizzazione di Corsi di Alta Formazione per studenti laureati, per i quali è prevista l’erogazione di borse di studio.
“Quello di Databenc è un progetto in cui l’Università di Salerno crede molto – ha dichiarato il rettore Tommasetti. Si tratta di un progetto aperto al territorio e che realizza la sua missione proprio sul territorio, a contatto con i suoi luoghi storici. Come Università siamo intervenuti per anticipare al Distretto le risorse necessarie a bandire le borse di studio ed avviare le attività. E credo che questo sia un segno importante di attenzione dell’intero Ateneo verso un lavoro in cui crediamo molto, soprattutto per l’attenzione che rivolge ai giovani e al loro futuro”.
“Il Distretto ha impegnato circa un milione e cinquecentomila euro nelle azioni programmate – ha dichiarato il Direttore DISPAC, Mariagiovanna Riitano – ritenendo prioritario un investimento rivolto soprattutto ai giovani, con l’obiettivo di sviluppare per loro nuove competenze scientifiche e professionali in grado di competere in un settore in rapida evoluzione e ricco di potenzialità quale quello dei Beni Culturali”.
Massimo De Santo, Responsabile Scientifico Progetto CHIS DATABENC ha dichiarato: “Dall’incontro felice tra tecnologia e patrimonio culturale è nato il Databenc, che ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il meravigilioso patrimonio culturale di cui siamo circondati, attraverso l’impegno sinergico e il lavoro di squadra delle Università, degli enti di ricerca e del territorio”.
Ermanno Guerra, Assessore alla Cultura e Università del Comune di Salerno, ha aggiunto: “Questo è un progetto che come amministrazione abbiamo sposato con convinzione per la sua capacità di valorizzare e diffondere la conoscenza sul patrimonio della nostra città, quel patrimonio che è radice della nostra cultura”.
Nell’ambito delle iniziative del Distretto rientra anche il ciclo di incontri “Conversazioni con la città. La Bellezza dei secoli a Salerno”, organizzato dal Dipartimento DISPAC. Il ciclo avrà inizio oggi 5 aprile – alle ore 17.00 a Palazzo di Città (qui il programma completo degli appuntamenti
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