“Nel corso del convegno offriremo – spiega il Presidente di Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo – un quadro di dettaglio di ciascun programma per offrire un utile punto di riferimento per le idee progettuali che potranno essere sviluppate a livello territoriale nell’ambito dei partenariati istituzionali. Non si tratta di un punto di arrivo ma un punto di partenza; un punto di partenza di nuovo approccio alla programmazione europea dove la logica è diventata quella di vedere queste risorse pubbliche non più come singole opportunità di lavoro per le nostre imprese ma come catalizzatori di progetti di sviluppo del territorio, in grado di mobilitare anche consistenti risorse private”.
Dunque cresce l’attesa per l’evento promosso da Ance Aies Salerno sul tema “La Roadmap dei Fondi Europei” che si svolge a partire dalle ore 16, presso il Grand Hotel Salerno. Il convegno vanta la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali che offriranno una ricognizione puntuale sulle risorse europee e nazionali della politica di coesione territoriale, mettendo in luce attraverso dati, analisi e testimonianze, le concrete opportunità per il settore delle costruzioni. Tra i partecipanti, Piero De Luca della Corte di Giustizia dell’Unione Europea; Vincenzo Russo, Presidente Ance Aies Salerno; Sergio Negro, Coordinatore POR Regione Campania e il Presidente Consiglio Nazionale Ordine Ingegneri, Armando Zambrano e il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“La Politica Regionale è la principale politica di investimento dell’Unione Europea, – aggiunge il Russo – e sostiene la creazione di posti di lavoro, la competitività tra imprese, la crescita economica, lo viluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini in tutte le regioni e le città dell’Unione europea”.
Al fine di raggiungere tali obiettivi e di affrontare le diverse esigenze di sviluppo di tutte le regioni dell’Unione europea, per il periodo 2014-2020 sono stati destinati alla politica di coesione 351,8 miliardi di Euro, quasi un terzo del bilancio complessivo UE. Le politiche di coesione hanno una durata di 7 anni, e sono sempre precedute da un documento politico di riferimento di natura comunitaria. Nel ciclo di Programmazione 2014-2020, la Politica di Coesione dell’Unione Europea è realizzata attraverso i fondi SIE (Fondi Strutturali e di Investimento Europei) e mira a perseguire gli obiettivi propri della Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
Al fine di contribuire alla realizzazione della Strategia Europa 2020, il POR Campania FESR 2014-2020 contribuisce con 9 obiettivi tematici, ripartiti in 46 Obiettivi Specifici (Risultati Attesi) per un complesso di 75 azioni. La dotazione finanziaria totale del POR Campania FESR 2014-20 è pari a 4.113.545.843 €. La Regione Campania, che rientra nella categoria delle regioni “meno sviluppate”, ha dovuto tener conto di un vincolo di concentrazione per cui, almeno il 50% del totale delle risorse del FESR a livello nazionale deve essere destinato a due o più obiettivi tematici tra: ricerca e sviluppo, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, competitività delle PMI, transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio.