“Ci auguriamo – spiegano ancora i 4 senatori dem – che questa pausa consenta un approfondimento dell’intera vicenda a partire dal ritiro dell’emendamento citato, che ripropone elementi di discriminazione inaccettabili e che, in maniera fin troppo evidente, penalizza esclusivamente gli automobilisti onesti e rispettosi della legge i quali finiscono per pagare, in via esclusiva, e per il solo fatto di risiedere in Campania, il prezzo di condotte criminali imputabili ad altri.
Condotte che tocca allo Stato alle compagnie assicurative reprimere. In una fase in cui bisognerebbe, invece, porre molta attenzione al tema delle lobby e del loro ruolo nella formazione delle leggi, una misura come quella contenuta nell’emendamento pare essere costruita ad hoc per favorire le imprese assicurative, che godono di enormi benefici, mantenendo tariffe differenziate fra nord e sud del Paese. Continueremo a esprimere il nostro totale dissenso per questa modifica al DDL all’esame della Commissione e siamo convinti che mai come in questa fase politica sia necessaria molta più trasparenza e coerenza nell’assunzione di scelte che ledono la dignità e l’eguaglianza dei cittadini”.