Una giornalista calabrese, Francesca Lagatta, ha effettuato degli avvistamenti ufo insieme ad un’altra testimone. I fatti si sono svolti a Praia a Mare e vanno inseriti in un contesto di uno strano avvistamento verificatisi nella zona quando è stato visto precipitare un oggetto infuocato e del quale non è stata trovata traccia. Nessun velivolo manca all’appello. Forse un meteorite? Gli avvistamenti di cui sono state protagoniste le due donne si sono svolti in diversi giorni a cavallo tra la seconda metà di gennaio e il mese di marzo 2016. Non è possibile stabilire con precisione se fosse il medesimo oggetto nelle varie occasioni, ma è certo che ne è apparso anche un altro lampeggiante, ad un certo punto vicinissimo ai due testimoni e che non emetteva alcun suono e/o rumore. I video acquistano maggiore valore, ha dichiarato il presidente C.UFO.M. dr. Angelo Carannante, in quanto si vedono dei punti di riferimento nel campo visivo ed i testimoni sono molto affidabili tanto è vero che uno di essi si è mostrato con nome e cognome. Inoltre, prosegue il ricercatore, è molto difficile capire la natura degli oggetti, anche perché compievano prestazioni impossibili per i mezzi attuali di cui dispone l’uomo. Dell’avvistamento si relazionerà durante il III Convegno di Ufologia Città di Pomezia domenica 10 aprile presso il Simon Hotel con ingresso gratis. Per avere informazioni si può telefonare ai numeri 3294218323 oppure320/4659798.
Grandi personaggi saranno dell’evento: Pierfortunato Zanfretta uno dei più celebri rapiti dagli alieni al mondo spesso cercato anche da televisioni internazionali per la sua straordinaria storia. Lo stesso Carannante relazionerà su strane anomalie lunari completando a vicenda il suo intervento con quello di Luca Scantamburlo che interverrà in diretta streaming illustrando al pubblico la straordinaria storia dell’Apollo 20. Ma saranno anche fatte straordinarie rivelazioni dall’ing. Ennio Piccaluga con vere e proprie più che sospette tracce di vita su Marte, tanto che mostrerà un animale immortalato da Curiosity e strutture che sembrano a tutti gli effetti artificiali. Sul sito ufficiale C.UFO.M. digitando www.centroufologicomediterraneo.it, CUFOMTV di youtube, facebook e twitter sono postati ampi reportage sulle indagini ed analisi. Per ora il caso “Calabria” è avvolto nel mistero più fitto. Staremo a vedere se si riuscirà a “decifrare” questi ufo.