L’Ebac, costituita da Confartigianato, Cna, Casartigianati, Claai, Cgil, Cisl, Uil, si rivolge a circa 19 mila imprese artigiane nella sola provincia di Salerno, con una stima di lavoratori intorno ai 30 mila.
Un atto importante che sancisce definitivamente un percorso di collaborazione virtuosa tra l’Ente e l’Ordine dei Consulenti del lavoro che intende colmare un “gap” esistente sul territorio salernitano rispetto al numero di adesioni delle aziende artigiane, in applicazione delle norme contrattuali di settore.
Le azioni oggetto del protocollo prevedono dei benefici in termini economici alle aziende del comparto artigiano che aderiscono all’Ebac e ai dipendenti, i quali avranno la possibilità di accedere a molteplici tutele nel settore della formazione, prestazioni sanitarie, credito agevolato e, non da ultimo, integrazioni salariali in caso di sospensione e/o riduzione dell’attività lavorativa, integrando gli attuali ammortizzatori di cigo e cigs e contratti di solidarietà.
L’accordo, con validità biennale, interessa tutte le imprese artigiane anche con dipendenti al di sotto di quindici unità.