Svelato l’arcano dell’esclusione di
Manolo Pestrin dalla lista dei convocati per la gara in programma oggi contro il Latina all’Arechi.
Menichini aveva motivato la sua scelta di natura tecnica ma a quanto pare alla base ci sarebbero altri fattori. Stando a quanto riportato dall’odierna edizione del quotidiano “Il Mattino”, e rilanciato dal sito SoloSalerno.it il trainer di Ponsacco avrebbe deciso di lasciare a casa Pestrin dopo un pesante alterco andato in scena nel chiuso dell’Arechi nell’allenamento sostenuto giovedì pomeriggio. Visibilmente nervoso, Pestrin avrebbe effettuato qualche intervento duro di troppo in partitella. Dopo l’ennesimo richiamo di Menichini ed un fallo – stavolta ai suoi danni – non fischiato, il centrocampista romano si sarebbe lamentato platealmente, discutendo animatamente con l’allenatore che lo ha mandato anzitempo sotto la doccia. Un gesto di stizza non gradito da Menichini. Un comportamento non da capitano, chiamato a dare sempre l’esempio, dentro e fuori dal campo. Di lì la decisione di lasciarlo a casa, malgrado la penuria di centrocampisti (Ronaldo e Zito le uniche alternative ai titolari Moro ed Odjer) a disposizione. Probabilmente la parola fine su una storia di alti e bassi, ma che meritava comunque un epilogo diverso.