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Salerno: presentazione del progetto Trapetum volto al recupero post-detentivo dei carcerati

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Lunedì 11 aprile alle ore 11.00 si terrà a Palazzo Arcivescovile di Salerno– in via Roberto Il Guiscardo, 3- la conferenza stampa di presentazione del progetto Trapetum  volto al recupero post-detentivo dei carcerati ed è frutto di una collaborazione fra l’ UPSL della diocesi di Salerno , la Casa Circondariale di Fuorni e la Confagricoltura di Salerno.

                 Per l’attuazione del  Protocollo d’Intesa, i partner, sono:

Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, attraverso il suo ufficio per i problemi sociali e del lavoro, avente come referente il segretario dell’Ufficio dr. Antonio Memoli

Casa Circondariale di Salerno, attraverso il suo direttore dr. Stefano Martone;

Confagricoltura di Salerno, attraverso il suo presidente dr. Rosario Rago ed il direttore dott. Carmine Libretto , si impegna a individuare l’azienda agricola e a prestare assistenza legale, fiscale, tecnico-economica a favore della citata impresa e a formare i detenuti che saranno avviati all’attività agricola secondo il piano economico previsto dal progetto a seguito di finanziamenti di soggetti terzi;

Il Maestro ceramista vietrese sig. Benvenuto Apicella impegnato a realizzare, nell’ambito del laboratorio di ceramica, tutto quanto connesso ai fini della realizzazione dell’attività progettuale.

Il programma mira a Sviluppare programmi tesi al recupero e al reinserimento sociale dei cittadini in esecuzione di pena, attraverso l’opportunità lavorativa, il suo coordinamento e il potenziamento delle risorse pubbliche e private; Riconoscere la dignità professionale e/o lavorativa, quale principio costituzionalmente garantito,  fondamentale per la promozione e la maturazione di cittadini liberi, responsabili e partecipi alla vita della comunità locale; Operare per la formazione professionale e/o lavorativa come opportunità di cambiamento per i detenuti, individuando soluzioni e percorsi efficaci per promuovere e incrementare l’inclusione sociale.

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